Nino Cartabellotta: “Ritardi e disorganizzazione, il gap della sanità siciliana con il Nord è ampio”
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La sanità siciliana ha pochi infermieri, mancano alcuni specialisti e rischia di peggiorare con l’autonomia differenziata. Secondo Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe, il sistema sanitario siciliano è «in cattiva salute» e non è riuscito a ridurre il gap con il Nord. Questo incide sulla mortalità e sulla mobilità sanitaria di chi va al Centro-Nord per curarsi. Il decesso di un … (La Repubblica)
La notizia riportata su altri giornali
Non è stata ancora presentata la rete ospedaliera siciliana, attesa per la fine dell’anno. I ritardi sono dovuti prevalentemente al riordino di reparti e quindi di posti letto, non più una visione ospedale-centrica. (Tp24)
“La tappa agrigentina del tour che l’onorevole Faraone sta conducendo presso le aree d’emergenza-urgenza degli ospedali siciliani – ha commentato il direttore Elia – mette in luce delle indubbie criticità sulle quali tuttavia, per ciò che concerne Agrigento, occorre fare alcune precisazioni che, qualora fossimo stati avvisati per tempo, avremmo subito potuto esprimere durante la visita per evidenziare il carattere assolutamente contingente di buona parte delle problematiche evidenziate. (Qui Licata)
“Dal 31 dicembre ci sono ancora pazienti letteralmente ‘posteggiati’ sulle barelle nei corridoi del pronto soccorso dell’ospedale Cervello di Palermo”. La denuncia è del deputato Pd Mario Giambona. (La Repubblica)
“Con l’ultima seduta della Commissione regionale Sanità e Politiche sociali che mi onoro di presiedere, sono stati ratificati i decreti di nomina dei direttori generali delle Asl Roma 1, Roma 2, Roma 5, Latina e dell’Azienda ospedaliera San Giovanni Addolorata, rispettivamente nelle persone dei dottori Giuseppe Quintavalle, Francesco Amato, Silvia Cavalli, Sabrina Cenciarelli e Maria Paola Corradi, ai quali rivolgo le mie personali congratulazioni e gli auguri di buon lavoro. (Frosinone News)
Il direttore sanitario dell’Azienda sanitaria provinciale di Agrigento, Raffaele Elia, è intervenuto a margine della recente visita dell’onorevole Davide Faraone al pronto soccorso dell’ospedale di Agrigento con alcune considerazioni: “la tappa agrigentina del tour che l’onorevole Faraone sta conducendo presso le aree d’emergenza-urgenza degli ospedali siciliani – ha commentato il direttore Elia – mette in luce delle indubbie criticità sulle quali tuttavia, per ciò che concerne Agrigento, occorre fare alcune precisazioni che, qualora fossimo stati avvisati per tempo, avremmo subito potuto esprimere durante la visita per evidenziare il carattere assolutamente contingente di buona parte delle problematiche evidenziate”. (SICILIATV.ORG)
Criticità ormai divenute croniche con ambulanze bloccate e pazienti visitati nei mezzi di soccorso per la mancanza di barelle. Oggi sono stato all’ospedale Cervello e al pronto soccorso la situazione è drammatica, con oltre 60 persone in attesa di essere assistite. (Giornale di Sicilia)