“Non ne potevo più”. La 007 Belloni frigna come a Sanremo: è imbarazzante
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La vicenda di Elisabetta Belloni è stupenda. Parliamo di una signora che da un giorno all’altro si è trasformata in una sorta di gigante della Repubblica. Nominata da Draghi e confermata dalla Meloni, è diventata un mito e sapete perché? Solo perché si è dimessa. Il motivo per il quale avrebbe fatto le valigie con cinque mesi di anticipo rispetto alla scadenza, dice il Corriere della Sera, è che sarebbe stata tenuta fuori dal caso di Cecilia Sala, vicenda gestita dal Dipartimento dei Servizi Segreti esteri e non dal DIS, che è il coordinamento dei servizi segreti. (Nicola Porro)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Formalmente ha tempo fino al 15 gennaio, ma la nomina del successore non passa per il Consiglio dei ministri convocato giovedì pomeriggio. La nomina spetta al presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, che potrebbe averla già in testa alla conferenza stampa del nuovo anno, domani alle 11, quando arriverà il fuoco di fila delle domande sul caso Belloni. (il Giornale)
L'addio di Belloni è arrivato quattro giorni dopo l'arresto di Cecilia Sala a Teheran e ha generato speculazioni su presunte difficoltà nei rapporti con alcuni esponenti di governo (Antonio Tajani in particolare e il sottosegretario alla presidenza del Consiglio che ha la delega ai servizi segreti, Alfredo Mantovano, oltre alla stessa premier Meloni). (Today.it)
Il piglio e la determinazione di Elisabetta Belloni non sembrano scalfiti. «Una cosa ci tengo a dirla ed è l’unico motivo che mi fa rompere il riserbo che mi sono imposta in tutti questi mesi: non vado via sbattendo la porta». (Corriere Roma)
La scelta sembra intrecciare tensioni istituzionali, illazioni e un delicato intrigo internazionale. In un'intervista al Corriere della Sera ha dichiarato: "Gli ultimi mesi di mandato sarebbero stati un vero e proprio stillicidio". (Fanpage.it)
Anche la disputa sulla fuga di notizie è superata. Il governo nominerà presto il successore. (La Stampa)
“Il tritacarne in cui sono finita in questi giorni mi impone di chiarire quanto è successo e soprattutto di sgomberare il campo da illazioni che fanno male non tanto a me quanto al Paese, soprattutto in un momento così delicato”, prosegue Belloni che ieri mattina – riferisce sempre il Corriere – avrebbe avuto un confronto chiarificatore con la premier Giorgia Meloni. (Agenzia askanews)