I 165 anni de La Nazione. Un inserto speciale rievoca i grandi fatti delle nostre città

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Per saperne di più:
LA NAZIONE INTERNO

– Pagine che raccontano la cronaca e accompagnano il lettore in un viaggio a tu per tu con i protagonisti della storia. E’ la sensazione che si prova sfogliando le collezioni dell’archivio storico de La Nazione, al quale abbiamo attinto per preparare l’inserto speciale di 128 pagine dedicato ai 165 anni di vita del nostro giornale. Tanti ne conta La Nazione, il cui primo numero venne pubblicato il 19 luglio 1859, in piena epopea risorgimentale, per iniziativa di Bettino Ricasoli, tenacemente convinto di sostenere, attraverso il giornale, la causa dell’unione della Toscana al regno di Vittorio Emanuele II e, più in generale, dell’unità italiana. (LA NAZIONE)

Se ne è parlato anche su altri media

Oggi, La Nazione si conferma come un punto di riferimento imprescindibile per l’informazione in Toscana e in Italia, con una forte presenza sia sulla carta stampata che online. (LA NAZIONE)

Dobbiamo tornare alle origini”. Sono le parole di Andrea Riffeser Monti, editore di Qn, La Nazione, Il Resto Del Carlino e Il Giorno all’evento che dà il via alle celebrazioni per i 165 anni de La Nazione, fondata nel 1859 (LA NAZIONE)

Antonella Boralevi, cosa significano 165 anni di vita per un quotidiano? "Una vita così lunga racconta cos’è questa testata per i suoi lettori. Evidentemente La Nazione ha saputo trovare una voce, una sua voce, che non è stata sostituita. (LA NAZIONE)

L’alluvione e altre mille battaglie. "Più di un quotidiano, un’istituzione"

Il governatore inquadra storicamente i primi passi del giornale. “Con la pace di Villafranca - dice- si concepisce un’Italia con tre stati. (LA NAZIONE)

"Votate senza paura": si era limitata a intitolare, eccezionalmente, una sua nota di fondo il giornale che Carlo Fenzi e Piero Puccioni avevano fondato all’ombra della "dittatura" ricasoliana, nelle giornate travagliate e drammatiche che erano seguite all’armistizio di Villafranca, in quella cupa e minacciosa atmosfera del luglio 1859 che aveva sembrato deludere tutte le speranze e umiliare tutti gli sforzi di libertà e di riscatto. (LA NAZIONE)

– Lo skyline esclusivo dal Forte Belvedere per festeggiare La Nazione. E tanti personaggi intervenuti per salutare il nostro quotidiano, un pezzo di cultura viva della Toscana e di storia del giornalismo italiano. (LA NAZIONE)