Salman Hareb (Hezbollah): “Il Libano come Gaza, così Israele sogna il nuovo Medio Oriente”

Salman Hareb (Hezbollah): “Il Libano come Gaza, così Israele sogna il nuovo Medio Oriente”
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La Stampa INTERNO

BEIRUT. «Non è la prima volta che Israele prende di mira i caschi blu. L’obiettivo è sostituire Unifil con una missione multinazionale più accondiscendente con in piani dello Stato ebraico». La lettura è di Salman Hareb, responsabile delle relazioni coi media di Hezbollah per il Sud del Libano, tra i pochissimi a parlare in chiaro in un momento complesso per il movimento. Il conflitto evolve di… (La Stampa)

Se ne è parlato anche su altri giornali

I 27 Paesi membri dell'Unione Europea sono d'accordo nel chiedere alle forze di difesa israeliane di smettere di attaccare l'esercito delle Nazioni Unite: almeno cinque soldati sarebbero rimasti feriti negli ultimi giorni. (Tiscali Notizie)

Ciononostante, è inammissibile che vengano colpite installazioni delle Nazioni Unite». «Si può comprendere che gli israeliani vogliano smantellare le postazioni di Hezbollah nel Sud del Libano e che sia tatticamente importante per loro che le basi di Unifil arretrino. (ilmessaggero.it)

Adesso non ci sono più dubbi. Prima l’avvertimento israeliano di spostarsi subito in altre basi, quindi i colpi contro un nostro avamposto lungo la blue line e il quartier generale di Naqoura. (Corriere Roma)

Stefano Messina, comandante del contingente italiano Unifil in Libano: «Se rischiamo l’incolumità risponderemo per difenderci»

A quel punto il nervosismo che da giorni corre sull’asse Roma-Tel Aviv è diventato vera e propria irritazione, veicolata direttamente da Palazzo Chigi a Benjamin Netanyahu ed esplicitata, in maniera neanche troppo felpata, dai massimi vertici militari in diretta televisiva. (Il Fatto Quotidiano)

che le Idf (esercito israeliano) continueranno ad adottare misure per evitare danni alle truppe Unifil e alle posizioni di peacekeeping" nel Libano meridionale, ha affermato il ministero in una dichiarazione in seguito ai colloqui notturni tra i due. (Il Messaggero Veneto)

L’eco dei combattimenti però si sente eccome, soprattutto a Naqoura, dove i colpi di rimbalzo a metà pomeriggio fanno un altro ferito, di nuovo tra i militari indonesiani. Oggi no, almeno a Shama la giornata è serena. (ilmessaggero.it)