Sir Susa Vim PG, dopo Padova tante cose da aggiustare. Lorenzetti: “La partita peggiore della mia gestione”

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Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria INTERNO

I Block Devils sono tornati a Perugia con due punti conquistati sul campo della Kioene Arena di Padova, ma con parecchi dubbi e molte cose da aggiustare. La squadra di casa, guidata da coach Jacopo Cuttini, come da pronostico ha giocato a tutto braccio cercando strappare qualche lunghezza ai campioni d’Italia. Sabato 12 ottobre a Modena, per la seconda trasferta consecutiva. la giovane formazione patavina, guidata da un regista esperto come Marco Falaschi, ha dimostrato di essere attaccata ad ogni pallone, specie nel quarto set, dove i bianconeri, sotto 2-1, hanno spinto sull’acceleratore per portare il match al tiebreak. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Ne parlano anche altre fonti

L'appello sui circuiti di informazione No Tav era scattato già ieri sera: "Chi può venga a San Giuliano, da oggi è sotto sgombero". Lo sgombero del Presidio organizzato sui terreni che serviranno alla realizzazione della stazione internazionale di Susa della linea Torino-Lione è iniziato nella notte e si è concluso questa mattina intorno alle 5. (La Repubblica)

Si tratta di un progetto di portata enorme, dall’estensione pari a quella di circa 80 campi da calcio. Nella notte tra domenica 6 e lunedì 7 ottobre, lo storico presidio No TAV Sole e Baleno di San Giuliano, in Val Susa, è stato sgomberato dalle forze dell’ordine. (L'INDIPENDENTE)

SUSA – Una notte di battaglia alle porte di Susa: tra domenica 6 e lunedì 7 ottobre è stato sgomberato il presidio No Tav di San Giuliano, all’ingresso della città, per l’esproprio dei terreni da parte di Telt. (ValsusaOggi)

Piana di Susa: la presa di possesso

SUSA – La Digos ha identificato 11 persone, a seguito degli scontri di questa notte a San Giuliano, tra No Tav e forze dell’ordine per l’avvio degli espropri. (ValsusaOggi)

A pochi giorni dalla morte del loro leader storico, Alberto Perino, i No Tav sono tornati in azione. (Secolo d'Italia)

Notte di battaglia sulla piana di Susa per la presa di possesso (mai espressione fu più odiosa e veritiera di questa) di quel fazzoletto di terreno che era stato acquisito anni fa da ben 1024 co-proprietari-attivisti del Movimento NoTav, e trasformato in partecipato luogo di riunione, noto come Presidio Sole e Baleno – per cui a tutti gli effetti sarebbe tuttora proprietà privata, con tanto di tendone, container ad uso cucina e WC, arredi vari a testimoniare un intenso e continuativo ‘utilizzo’ da parte di una bella fetta di popolazione. (Centro Studi Sereno Regis)