Famiglia Agnelli, Elkann ha bruciato tutti i soldi: finanziamento andato malissimo, le conseguenze

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Flop Gear ECONOMIA

Pessime notizie per la famiglia Agnelli, con gli Elkann che dovranno spiegare il perché di un simile crollo ed errore nel finanziamento. Il periodo storico attuale è indubbiamente molto delicato, motivo per il quale le grandi aziende e i rampolli devono fare attenzione a come spendono i propri soldi. Il Gruppo Stellantis inoltre attualmente è sotto l’occhio del ciclone, visto come stia allungano la cassa integrazione per quanto riguarda gli operai della fabbrica di Mirafiori (Flop Gear)

Su altri media

È noto che negli anni il gruppo dell’automotive ha potuto contare su un’ingentissima quantità di fondi pubblici. Aiuti che ha ricostruito Il Corriere della Sera, partendo dai contratti di programma siglati spesso con il Cipe, tra il 1990 e il 2019 (includendo anche Magneti Marelli, Iveco e Pwt): nel complesso parliamo di circa 4 miliardi di euro, a fronte di poco più di 10 miliardi di investimenti dichiarati. (Calcio e Finanza)

Il nipote ed erede, John Elkann, attuale presidente Stellantis, sta invece lasciando ben poco in Italia. Dai tempi dell’avvocato Gianni Agnelli ne è passata acqua sotto i ponti. (ClubAlfa.it)

TERMOLI. Si amplifica il significato "politico" della vertenza Stellantis, che ieri ha vissuto del doppio Dataroom di Milena Gabanelli, prima sul Corriere della Sera e quindi ospite all'interno dell'edizione delle 20 del telegiornale condotto da Enrico Mentana su "La 7". (Termoli Online)

Stellantis, gli aiuti che ha ricevuto dallo Stato italiano (e per cosa)

Leggi l'inchiesta di Milena Gabanelli e Rita Querzé Spesi negli ultimi 10 anni 887 milioni per la cassa integrazione. (Corriere della Sera)

Difficile quantificare il totale delle cifre spese per una realtà che nella seconda metà del ventesimo secolo ha caratterizzato il capitalismo italiano diventandone simbolo e dando anche lavoro. La frase attribuita a John Kennedy non ha caratterizzato la famiglia Agnelli, da molti pure paragonata ai Kennedy, che negli anni dallo stato italiano ha ricevuto diversi contributi pubblici. (Economy Magazine)

Quanto ci costa Stellantis? Una domanda classica, declinata da molti anni da quando si parlava solo di Fiat, fino a Fca: incentivi al commercio, fondi per gli stabilimenti, cassa integrazione. Adesso che però la vecchia fabbrica degli Agnelli è un impero globale - e neppure più totalmente italiano - ma le difficoltà del lavoro proseguono, i calcoli diventano ancora più complessi. (Torino Cronaca)