Morgan si difende e chiede scusa ad Angelica Schiatti: "Ho detto cose orrende, mi stavo disintossicando"

Morgan è tornato a parlare. In una lunga intervista al Corriere della Sera, realizzata nello studio degli avvocati Rossella Gallo e Leonardo Cammarata, il cantante ha ripercorso il rapporto con Angelica Schiatti, difendendosi dalle accuse di stalking e chiedendole scusa. Il caso è esploso circa un mese fa, quando Selvaggia Lucarelli ha rivelato che Morgan era stato denunciato nel 2020 da Angelica e dal suo attuale compagno, Calcutta, per stalking e minacce. (La Gazzetta dello Sport)

La notizia riportata su altri giornali

Morgan, che deve a Lecco di stalking e diffamazione nei confronti di Angelica Schiatti, si sfoga parlando con il Corriere della Sera: «Mi stavo disintossicando, le chiedo scusa. (OGGI)

Morgan ricostruisce le tappe della sua storia con Angelica Schiatti e racconta cosa sarebbe successo quando lei lo ha lasciato. In una lunga intervista al Corriere si scusa con la sua ex fidanzata (che lo ha querelato con accuse di stalking e revenge porn) e precisa: "Avevo un problema serio di tossicodipendenza, ero fuori di me". (Fanpage.it)

E con un certo ritardo - le prime scuse ufficiali da parte di Morgan ad Angelica Schiatti, la cantautrice e sua ex compagna che che lo ha denunciato per stalking e diffamazione. (DiLei)

Alla fine, Morgan ha chiesto scusa. Il cantante, accusato di stalking e diffamazione dalla sua ex fidanzata Angelica Schiatti, sta pagando caro quello che è accaduto: la Warner ha chiuso il contratto con lui e altre offerte di lavoro sono chiuse. (Donna Moderna)

Ora parla nel dettaglio del suo rapporto con la cantautrice Angelica Schiatti. (ComingSoon.it)

Morgan e il rapporto con Angelica Schiatti Morgan chiede scusa pubblicamente ad Angelica Schiatti che lo ha denunciato per stalking e diffamazione. “Ero fuori di me, ho detto cose orribili, mi stavo disintossicando“, racconta in un’intervista esclusiva al Corriere della Sera il cantautore che il 13 settembre prossimo dovrà presentarsi in tribunale a Lecco, dove è imputato. (LAPRESSE)