21 marzo, Luigi Ciotti: "Liberiamo l'Italia da mafie e disuguaglianze"
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Marzo, Luigi Ciotti: "Liberiamo l'Italia da mafie e disuguaglianze" C inquantamila scesi in piazza a Trapani per la trentesima Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. Il fondatore di Libera: "No a un mondo che abbandona l'umanità più fragile, dai detenuti ai migranti" Redazione lavialibera La denuncia delle molte “latitanze politiche e sociali” che hanno reso possibile quella di Matteo Messina Denaro, il grazie alle ong che salvano vite in mare e per questo vengono punite, l’invito a votare ai referendum sul lavoro e sulla cittadinanza, l’appello per la pace in Ucraina e la richiesta del “più grande piano d’investimento per i giovani”: sono numerosi i temi affrontati da Luigi Ciotti nel discorso di chiusura della trentesima Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, che ha visto 50mila persone da tutta Italia marciare per le strade di Trapani. (lavialibera)
La notizia riportata su altre testate
Un vento impetuoso ricco di memoria e giustizia ha accompagnato, ieri a Trapani, le cinquantamila persone che hanno sfilato in occasione della XXX Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. (Tp24)
Libera, a Trapani 50mila partecipanti alla Giornata memoria (Foto Ansa) Scanditi i nomi di oltre 1.100 persone uccise dalle organizzazioni criminali solo perché hanno compiuto il loro dovere. Una grande folla si è radunata nella città siciliana che ha ospitato la manifestazione promossa da Libera e Avviso Pubblico (Servizio Informazione Religiosa)
“Il 21 marzo rappresenta un giorno solenne di ricordo e di impegno civile per affermare valori essenziali per la salute della nostra comunità”. “L’impegno quotidiano per la pratica della legalità, la lotta contro tutte le mafie, contro le consorterie criminali che generano violenza e oppressione, contro zone grigie di complicità che ne favoriscono affari e diffusione, vede operare tutti i cittadini che desiderano vivere in una società coesa e rispettosa dei diritti di tutti”, ha dichiarato il Capo dello Stato. (Il Fatto Quotidiano)

Accanto ai nomi, anche gli anni di attesa per avere giustizia dopo gli assassinii per mano mafiosa: dieci, venti, anche quaranta. In cinquecento, ieri, sono arrivati a Trapani da tutta Italia per la trentesima “Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie”, organizzata dall’associazione Libera e da Avvis… (La Repubblica)
In occasione della Giornata nazionale della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime delle mafie, nell'ambito dell'iniziativa "Università contro le mafie", in collaborazione con la Prefettura, si è svolto presso l’Università di Firenze un incontro alla presenza di rappresentanti delle Istituzioni e degli studenti, universitari e liceali. (Ministero dell‘Interno)
A dirlo da Trapani il fondatore di Libera, don Luigi Ciotti, nel corso del corteo per le vittime di mafia, sottolineando che "l'Italia è un Paese non ancora del tutto libero". (Adnkronos)