Javier Milei, il presidente argentino ad Atreju: «Le ricette tradizionali della politica hanno fallito, le mie funzionano»
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«Le ricette tradizionali della politica hanno fallito. Le mie ricette non sono quelle tradizionali ma funzionano». Lo ha detto il presidente argentino Javier Milei partecipando al raduno giovanile di Atreju, su invito della premier Giorgia Meloni. Il leader ultraliberista, accolto da un'ovazione e dal grido «libertà, libertà», ha ringraziato Meloni per l'invito e ha sottolineato che Italia ed Argentina sono unite da una «fratellanza indissolubile». (Corriere Roma)
Su altre fonti
Ospite acclamato ad Atreju, il presidente argentino Javier Milei conferma in una lunga intervista a Libero la sua stima nei confronti della presidente del Consiglio italiana. Alla domanda del tutto ipotetica se accetterebbe di fare il premier con Meloni capo dello Stato risponde: «Se me lo chiedesse Giorgia, prenderei sicuramente in considerazione la proposta. (Corriere della Sera)
«Qui sento di essere in famiglia». Quella sovranista, a voler essere precisi. (ilgazzettino.it)
Ma basta vederlo salire sul palco di Atreju 2024 per capire i motivi della fascinazione: è una questione di estetica, non di conte… Il suo tango ha seppellito forse per sempre il peronismo argentino, è la star di un populismo ultraliberista difficile da associare alla storia della destra italiana. (La Stampa)
ROMA — Sul palco saluta Javier Milei e il premier libanese Najib Mikati. (la Repubblica)
In realtà, come si legge in controluce nell’articolo, il nostro non sembra apprezzare particolarmente l’azione turbo-liberista del presidente argentino. E lo fa esprimendo un certo qual comprensibile cinismo politico che, ci piaccia o meno, rappresenta uno delle caratteristiche principali delle cosiddette democrazie mature, particolarmente quella italiana. (Nicola Porro)
Milei ad Atreju: "Italiani e argentini uniti da retaggio comune, mi sento in famiglia" SOTTOTITOLI 15 dicembre 2024 (Il Sole 24 ORE)