Torino, il Po allaga le banchine: chiusi i Murazzi

27/10/2024 INTERNO

Il Po esonda ai Murazzi, a Torino, e il Comune ha predisposto la chiusura gia' nella prima mattinata del 27 ottobre 2024. L'assessore comunale all'Ambiente Francesco Tresso sulla riva del fiume monitora la situazione: "Siamo in fase di crescita dei livelli, ma dai dati di Arpa non dovrebbero esserci ulteriori crescite".di JESSICA PASQUALON (La Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Nel Piacentino la Protezione civile ha fatto sapere che si attende un innalzamento del fiume Po in soglia 2 (arancione) ed è stato attivato il monitoraggio. Sta transitando in queste ore la piena del fiume Po: a Cremona il livello è ora +0,34 (un metro e mezzo in 48 ore) e le previsioni preannunciano un’ulteriore salita del livello. (La Provincia di Cremona e Crema)

OBRE 2024- A causa dell’ondata di maltempo che ha colpito il Piemonte nella giornata di domenica 27 ottobre, a Torino il Po ha esondato, allagando le banchine sulla riva del fiume nei pressi dei Murazzi (iLMeteo.it)

Iniziata nella mattinata di ieri, domenica 27 ottobre, la risalita del livello del fiume ha oltrepassato la soglia gialla (attestata a 5 mt) poco dopo la mezzanotte, per continuare a salire nella mattinata odierna e raggiungere i 5,83 mt verso le 19. (Libertà)

Livelli del Po in salita a Torino dove domenica mattina «in via cautelativa - è stata disposta la chiusura dei Murazzi al transito veicolare e pedonale». Lo comunica il Comune ricordando che «come da previsione, i livelli dei fiumi sono in lenta e progressiva crescita. (leggo.it)

Pavia Resta anche per oggi l’allerta giallo per il rischio idrogelogico in provincia di Pavia: sott’occhio i fiumi Ticino, Po e Sesia e il reticolo minore. I fiumi sono ingrossati, ma ancora sotto i livelli di guardia. (La Provincia Pavese)

MeteoWeb La piena del fiume Po che si è sviluppata nei giorni scorsi a partire dal settore occidentale del bacino, dopo aver transitato nel tratto piemontese, defluirà nelle prossime ore nel tratto lombardo-emiliano con livelli superiori alla soglia 1 di criticità (ordinaria, colore giallo) o anche prossimi alla soglia 2 (arancione). (MeteoWeb)