Trattativa a ostacoli per liberare Cecilia Sala. L’impegno di Meloni: “Presto a casa”

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la Repubblica INTERNO

ROMA — Per Giorgia Meloni la vicenda è «complessa». Per il vice Antonio Tajani è «complicata». La speranza del governo, dice la premier in una nota diffusa in mattinata, è riportare Cecilia Sala «a casa al più presto». Ma la questione è intricata, i tempi la vera incognita. «Spero siano brevi, ma è difficile dirlo, non dipende da noi», predica prudenza il ministro degli Esteri in un salone del Se… (la Repubblica)

Su altri media

Appena sarà possibile, saprà di tutto questo affetto", così Daniele Raineri, giornalista de Il Post e compagno di Cecilia Sala, scrive su Instagram il giorno dopo la diffusione della notizia dell'arresto della giornalista di Chora Media e Il Foglio. (Adnkronos)

La detenzione di Sala nel noto carcere di Evin a Teheran, luogo in cui vengono frequentemente rinchiusi dissidenti politici e cittadini stranieri, ha immediatamente sollevato interrogativi sulle condizioni di detenzione e sui diritti della giornalista, che, secondo quanto riportato da “Il Foglio”, è stata tenuta in isolamento senza una chiara motivazione legale. (Nicola Porro)

Miracolate sioniste e spie con la passione dei viaggi non dovrebbero essere compiante - ha poi aggiunto -, ma condannate". La giornalista del Foglio si trova infatti in carcere in Iran, per motivi ancora da accertare. (Liberoquotidiano.it)

Arresto Cecilia Sala, possibile nesso con il fermo di un cittadino iraniano a Malpensa

«Sono di nuovo in Iran, posto in cui volevo tornare: sono cambiate molte cose». Così Cecilia Sala in uno degli ultimi video registrati giorni prima dell’arresto. (Corriere TV)

Proprio qualche giorno prima dell’arresto, il 16 dicembre, Cecilia Sala aveva pubblicato un podcast dal titolo Una conversazione sul patriarcato a Teheran, in cui racconta della sua conversazione con una 21enne iraniana, Diba, e della nuova legge sull’hijab. (Corriere Roma)

Non si esclude un collegamento tra l'arresto della giornalista a Teheran e il fermo 11 giorni fa a all'aeroporto milanese di Malpensa di un cittadino iraniano, ricercato negli Usa con l'accusa di vendere armi ai terroristi. (Sky Tg24 )