Omicidio di Manuel Mastrapasqua a Rozzano, la fidanzata: «Avrai giustizia. Quante cose dovevamo fare assieme...»
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«La vita mi ha dato un altro schiaffo bello potente. Non so come farò a superare tutto questo, forse non lo supererò mai». A parlare è la fidanzata di Manuel Mastrapasqua, 31 anni, ucciso con una profonda coltellata al costato nella notte tra giovedì e venerdì a Rozzano, hinterland sud di Milano. Le prime frasi arrivano via social, da un account che dal giorno dell'omicidio ha come immagine del profilo una sfondo nero. (Corriere Milano)
Se ne è parlato anche su altri giornali
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È stata la pattuglia dei carabinieri di passaggio in strada ad accorgersi di lui e a lanciare l'allarme. Manuel Mastrapasqua (nella foto) 31 anni, era a terra agonizzante e respirava a fatica. (il Giornale)
Una raccolta fondi in memoria di Manuel Mastrapasqua. L'hanno organizzata amici e conoscenti della famiglia del 31enne, ucciso nella notte tra giovedì e venerdì per strada a Rozzano con una coltellata al petto mentre tornava a casa dal lavoro. (La Repubblica)
Vanno in questa direzione le indagini sull’omicidio di Manuel Mastrapasqua, il 31enne accoltellato al petto in viale Romagna a Rozzano (Milano) la sera dell’11 ottobre, mentre stava rientrando a casa dal lavoro, dopo avere finito un turno serale. (Il Fatto Quotidiano)
Io qua ci muoio”. Dall’altra, la città che con fatica prova da anni a ripulire la propria immagine, sventolando i progetti sociali, le eccellenze del territorio come l’Humanitas o l’osservatorio astronomico più grande d’Europa. (IL GIORNO)
Si sarebbe costituito il presunto responsabile dell’omicidio di Manuel Mastrapasqua, il 31enne ucciso a coltellate a Rozzano, nel Milanese (nella foto). Un uomo, residente a Rozzano, si è presentato ad Alessandria. (Il Fatto Quotidiano)