I retropensieri di Conte non sono altro che "obiettivi" secondo Marotta
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I retropensieri di Conte non sono altro che "obiettivi" secondo Beppe Marotta, lo afferma l'edizione odierna de Il Mattino. Botta e risposta tra l'allenatore del Napoli e il presidente dell'Inter sulla vicenda del rigore concesso ai nerazzurri domenica scorsa nel ring di San Siro (CalcioNapoli24)
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Più che arrabbiata, ancor più che infastidita, l’Inter è rimasta sorpresa dall’uscita di Conte. Questo è quanto si legge sull'edizione odierna della Gazzetta dello Sport: "Dalla modalità della stessa, dal clamore che ha suscitato, a maggior ragione per un episodio che non ha inciso sul risultato. (Tutto Napoli)
Nessuno, dentro il club nerazzurro, pensa davvero che lo sfogo del tecnico del Napoli sia dettato dalla rabbia del momento, neppure dall’adrenalina della partita, peraltro a fronte di un rigore che poi è stato sbagliato da Calhanoglu e che dunque certamente non ha peggiorato lo stato d’animo dei tifosi napoletani. (fcinter1908)
"Conte - sono le sue parole - è una persona intelligente e un grande comunicatore. A margine dell’evento, il massimo dirigente ha risposto ad Antonio Conte, polemico nel post-gara di Inter-Napoli per il rigore assegnato ai nerazzurri nel secondo tempo. (Quotidiano Sportivo)
L’espressione intensa di Nils Liedholm che guarda lontano e la frase “campione sul campo, signore nella vita” che meglio lo descrive campeggiano nello striscione che domina il salone di Villa Boemia a Cuccaro, dove sono stati assegnati i riconoscimenti della tredicesima edizione del premio intitolato al Barone, nel ricordo del sue non comuni e riconosciute doti umane e sportive. (La Stampa)
Antonio Conte, domenica sera, dopo Inter-Napoli parlava con un obiettivo preciso, ormai chiaro a tutti o quasi: mettere pressione Antonio Conte, domenica sera, dopo Inter-Napoli parlava con un obiettivo preciso, ormai chiaro a tutti o quasi: mettere pressione sull'Inter e, in particolare, su Beppe Marotta, reale destinatario (anche se mai nominato dallo stesso Conte) delle sue dichiarazioni. (fcinter1908)