Garlasco, molto più di un ragionevole dubbio
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In un Paese progredito la giustizia è istituzione irrinunciabile, di essenziale centralità: garantisce l’osservanza delle regole, prescindendo da ogni distinzione di razza, sesso, religione, appartenenza politica, essendo quindi uguale per tutti. Il sistema delle norme disciplina la convivenza civile: allorquando viene violato, si instaura un processo finalizzato a ristabilire l’equilibrio sul quale si incentra il rapporto tra i cittadini. (La Ragione)
Ne parlano anche altri giornali
MILANO (l'Adige)
"Parteciperemo all'incidente probatorio davanti ad un giudice terzo. Peccato che questi accertamenti non siano stati svolti allora nel 2011, quando li chiedevamo noi. La difesa Stasi si oppose davanti alla Corte d'Assise d'Appello e ci disse che non si poteva fare più nulla e che tutto era stato fatto bene dai carabinieri. (l'Adige)
Nuovi reperti, analizzati dal Ris di Parma, potrebbero fornire elementi inediti sul delitto di Chiara Poggi, uccisa il 13 agosto 2007, per il quale risulta attualmente indagato - per omicidio in concorso - Andrea Sempio. (Sky Tg24 )
Giallo di Garlasco, le indagini si fanno sempre più serrate: dopo aver acquisito nuovi reperti mai analizzati prima, gli inquirenti chiedono l’incidente probatorio sul dna di Andrea Sempio, che dice: «Io non c’entro nulla». (OGGI)
Oggi con le nuove indagini su quest'ultimo, ovvero l'amico del fratello di Chiara Poggi, si torna a parlare della perizia di De Stefano. A Fanpage.it parla il genetista Francesco De Stefano che firmò la perizia sulle unghie di Chiara Poggi: era il 2014 quando la Corte d'Assise d'Appello bis lo incaricò prima di condannare Alberto Stasi e il 2017 quando la Procura di Pavia sulla base di quella perizia archiviò le indagini su Andrea Sempio. (Fanpage.it)
"Con Chiara Poggi non c’è mai stato alcun tipo di rapporto: né una relazione, né un contatto personale, nemmeno una semplice telefonata o un’uscita con amici. Non c'è stato e non ci può essere nulla." Lo ha dichiarato con fermezza Andrea Sempio in un’intervista in esclusiva a Quarto Grado, ribadendo la sua totale estraneità ai fatti legati al delitto di Garlasco, avvenuto il 13 agosto 2007. (Fanpage.it)