Liceo del Made in Italy, il MIM rassicura: nessuno stop nonostante il parere interlocutorio del Consiglio di Stato

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Tuttoscuola INTERNO

Il Ministero dell’Istruzione ha confermato che non ci sarà alcuno stop all’introduzione del nuovo Liceo del Made in Italy, nonostante il parere interlocutorio e non definitivo espresso dalla Sezione consultiva per gli atti normativi del Consiglio di Stato. La conferenza Stato-Regioni ha, infatti, dato pieno sostegno all’iniziativa, mentre le osservazioni del Consiglio di Stato non sono ritenute sufficienti a fermare il progetto. (Tuttoscuola)

Se ne è parlato anche su altri media

Certo, tutti parlano del clamoroso stop arrivato dai magistrati del Consiglio di Stato, che hanno bloccato l’avvio dell’anno scolastico di questo indirizzo con la sospensione di giudizio emessa nella mattinata di giovedì 12 settembre 2024. (QuiFinanza)

Il nuovo Liceo Made in Italy, appena partito, subisce subito il primo stop: a bloccare il fiore all'occhiello del governo, il Consiglio di Stato che ha espresso alcune perplessità e ha sospeso il parere richiesto dal ministero dell'Istruzione e del Merito. (Io Donna)

Ad aggiungere l’indirizzo scolastico fortemente voluto dal governo Meloni all’offerta formativa 2024/25 è il Liceo Montanari, che ha accolto ben 25 studenti in questo primo anno pilota (su un totale di 1.500 studenti presenti nell’istituto superiore di secondo grado, suddivisi in quattro indirizzi). (Corriere della Sera)

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Quindi quell’ostacolo al parere favorevole del consiglio di Stato è stato rimosso”. Il Consiglio di Stato attendeva un parere della Conferenza Stato-Regioni, parere positivo che è arrivato oggi. (Il Fatto Quotidiano)

Secondo la parlamentare, la bocciatura è una dimostrazione palese dell’incapacità del governo non solo nel progettare riforme utili, ma anche nel rispettare i requisiti legali e normativi necessari per la loro attuazione. (Informazione Scuola)