Il regista palestinese Ballal racconta l'aggressione e l'arresto
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Il regista palestinese e premio Oscar per il documentario "No Other Land" Hamdan Ballal ricorda gli eventi della notte in cui è stato arrestato dalla polizia israeliana dopo essere stato "brutalmente" attaccato dai coloni nel suo villaggio di Susya, nel sud della Cisgiordania occupata. "Ho pensato che quelli fossero gli ultimi momenti della mia vita, che l'avrei persa a causa della violenza del pestaggio. (Tiscali Notizie)
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Due soldati israeliani lo aiutavano. I mi… (la Repubblica)
La polizia israeliana lo aveva arrestato per aver lanciato sassi in seguito a quello che gli attivisti hanno descritto come un attacco dei coloni israeliani. (Tiscali Notizie)
Per terra davanti alla sua casa ci sono ancora i vetri rotti e una macchia di sangue. «Hamdan è stato rilasciato e si trova al momento all'ospedale di Hebron dove sta ricevendo cure mediche. È stato colpito dai soldati e dai coloni in ogni parte del corpo. (Corriere della Sera)
Le autorià israeliane hanno rilasciato Hamdan Ballal, uno dei registi palestinesi del documentario vincitore dell'Oscar "No Other land". Il 36enne ha trascorso la notte in detenzione dopo essere stato aggredito e picchiato dai coloni a Susiya. (Sky Tg24 )
"La gravità di quanto sta accedendo a Gaza richiede una presa di posizione netta per fermare questo massacro", dicono i pentastellati Alla Camera la proiezione del film ‘No other land’: l’iniziativa del M5S (Dire)
Spesso, anche esponenti di un certo peso della sinistra hanno veicolato informazioni false o incomplete. (Nicola Porro)