Scuola, i dati in provincia. In italiano si peggiora

Scuola, i dati in provincia. In italiano si peggiora
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
il Resto del Carlino INTERNO

Un più in matematica, mentre in Italiano si arranca. Le prove Invalsi per gli studenti di terza media e per i maturandi mostrano ancora una volta difficoltà a rimanere entro le cosiddette competenze adeguate all’età nel percorso scolastico per gli studenti della provincia riminese. Il raffronto in questo non viene fatto con l’anno precedente, ma con quello 2020/2021, il primo della pandemia. Diviene dunque interessante capire come la popolazione studentesca ha subito ed ha reagito ai lockdown incontrati nel percorso scolastico, i lunghi periodi in cui stare al passo era diventato complesso e l’intero percorso scolastico è stato stravolto. (il Resto del Carlino)

Su altri giornali

L’analisi pubblicata su Il Sole 24 Ore mostra che, mentre il Centro-Nord segna segnali di ripresa post-pandemia, il Mezzogiorno, comprese le isole, fatica a recuperare il terreno perduto. Un dato allarmante emerge: un ragazzo su due, al termine del primo o del secondo ciclo, non raggiunge il livello minimo di competenze (livello 3) in italiano e matematica (Scuolalink)

A passare in rassegna i dati del servizio statistico Invalsi è il Sole24Ore di lunedì che fotografa una sitazione italiana nettamente divisa tra nord e sud. (CremonaOggi)

La fotografia dei test Invalsi 2023-2024 sui divari negli apprendimenti degli studenti restituisce l’istantanea dei rendimenti degli alunni italiani provincia per provincia. (L'Eco di Bergamo)

Il verdetto degli Invalsi. Terza media e quinta superiore. I numeri dei test ’inadeguati’

La maglia rosa dell’Invalsi va alle province di Sondrio e Lecco mentre in fondo alla classifica provinciale degli studenti con minori competenze troviamo Crotone e Sassari. (Il Fatto Quotidiano)

Test Invalsi 2023-2024, i risultati marcano una distanza importante tra Nord e Sud. Se le regioni settentrionali mostrano segnali di ripresa post-Covid, Mezzogiorno e Isole sono in affanno. (leggo.it)

Il Sole 24 Ore ha pubblicato i dati sull’istruzione dei nostri ragazzi che si misura in terza media e in quinta superiore con i test "Invalsi" (Istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo di istruzione e di formazione) che precedono sempre le prove vere e proprie, e che incutono maggior terrore, dell’esame di fine ciclo di scuola secondaria di primo grado e, poi, la maturità. (LA NAZIONE)