Arsenal, Merino: «Calafiori è genuino, non ci scontriamo. Futuro? Ormai posso fare l’attaccante…»
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Le parole di Mikel Merino, centrocampista spagnolo dell’Arsenal, sul suo rapporto con Riccardo Calafiori ed il futuro. I dettagli Mikel Merino ha parlato a La Gazzetta dello Sport della sua stagione con l’Arsenal. CALAFIORI – «Riccardo è un pezzo di pane e io vado d’accordissimo con lui. È un ragazzo meraviglioso, abbiamo un magnifico rapporto. Nell’Arsenal si muove più nella zona sinistra e quindi anche in allenamento non ci siamo ancora scontrati più di tanto, però sarebbe una bella battaglia». (CalcioNews24.com)
Se ne è parlato anche su altre testate
Abbiamo accettato la batosta e deciso di ricominciare. Riccardo Calafiori ha presentato il match che l'Italia giocherà contro la Germania, valido per i quarti di finale di Nations League, in conferenza stampa: "Abbiamo ricominciato un nuovo ciclo con una squadra giovane, di cui conosco alcuni di più, altri meno. (Fanpage.it)
Italia-Germania non sarà mai una partita come le altre. Non so bene che gara aspettarmi, sia a noi sia a loro manca qualche giocatore. Diciamo che è un test importante e sicuramente vogliamo vincere". Intervenuto in conferenza stampa alla vigilia Loro magari hanno avuto sempre questa spocchia, questa cosa di sentirsi superiori e noi magari li abbiamo portati coi piedi per terra - dice il difensore dell'Arsenal -. (Eurosport IT)
Italia-Germania si avvicina e Riccardo Calafiori non vede l'ora di giocarla. Non so bene che gara aspettarmi, sia a noi sia a loro manca qualche giocatore. (Sport Mediaset)
– L'andata dei quarti di finale di Nations League è dietro l'angolo. Dovrà saltare il doppio impegno Mateo Retegui: l'attaccante dell'Atalanta infatti soffre di un risentimento muscolare alla coscia destra. (Quotidiano Sportivo)
Il difensore dell'Italia presenta la sfida d'andata dei quarti di finale di Nations League: "Non è mai una partita come le altre". Proprio lui ha presentato la partita nella classica conferenza stampa della vigilia, seduto accanto al commissario tecnico azzurro Luciano Spalletti. (Goal Italia)
E non si può dimenticare la semifinale del 2006, che ci ha aperto la strada verso Berlino. Italia-Germania due volte in tre giorni ci riporta indietro nel tempo, a Messico ’70, la cosiddetta partita del secolo, ma anche alla finale del Mundial ’82, quella dell’urlo di Tardelli e la felicità del presidente Pertini. (Corriere della Sera)