Jaguar ruggisce ancora e si mangia tutti gli “indignatos” da tastiera
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La casa automobilistica britannica Jaguar, simbolo di eleganza e potenza, ha lanciato una campagna di rebranding che non si limita a un cambio di logo, ma trasforma tutto il brand in un manifesto di innovazione e audacia. I maligni diranno: propaganda woke. In realtà, il nuovo emblema – un felino ancora più slanciato e dinamico – e la nuova estetica, caratterizzata da un design minimalista e colori accesi, rappresentano un reset: Jaguar dimentica il passato, non insegue il futuro, lo anticipa. (Il Sole 24 ORE)
Su altre fonti
Il Marchio ha infatti subito subito una trasformazione , prendendo come ispirazione la filosofia del Copy Nothing e affondando le sue radici nelle parole del suo fondatore, Sir William Lyons. È un periodo di profondi cambiamenti in casa Jaguar . (Auto.it)
La Design Vision Concept preannuncia infatti il percorso stilistico che la casa inglese vuole intraprendere, a partire da un’inedita berlina sportiva elettrica di lusso che arriverà nel 2026 e di cui sono già stati fotografati i primi prototipi (qui la notizia). (AlVolante)
Il giaguaro ha smesso di ruggire. Colpa dell'ultimo logo presentato sul web e, più in generale, di un processo di rebranding demolito dalla critica. (Automoto.it)
Ma queste immagini ci consentono di farci un’idea sulla prima creatura, sebbene concept, del nuovo corso identitario, stilistico e produttivo del brand Jaguar, che a partire dal 2026 produrrà solo auto elettriche premium. (l'Automobile - ACI)
È il loro marchio ma sinceramente pensare alla Jaguar rosa elettrica… è inquietante”: l’oggetto dello sfogo di Emiliano Perucca Orfei è la Jaguar Design Vision Concept, presentata a Miami, un prototipo rosa che per Masterpilot rappresenta il punto di non ritorno di un brand una volta sinonimo di potenza e mascolinità: “Pensare alla Jaguar rosa, tralasciando anche il design dell'oggetto che può essere anche figo inteso come Concept Car… boh. (MOW)
Il giaguaro Leaper è ormai pronto a cambiare la sua pelle, oltre al design e alle forme delle vetture, in vista dell'avvento dell'annunciata era elettrica, improntata sull'innovazione e sul lusso, inaugurata ufficialmente alla Miami Art Week con il debutto del concept. (La Gazzetta dello Sport)