Il delitto di Sarah Scazzi ricostruito nella serie di Disney+: Avetrana - Qui non è Hollywood

Il delitto di Sarah Scazzi ricostruito nella serie di Disney+: Avetrana - Qui non è Hollywood
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Qui non è Hollywood: su Disney+ la serie sul delitto di Sarah Scazzi Un progetto controverso fin dal principio, scopriamo perché Non è facile avvicinarsi a questa serie. A cominciare dalla locandina, che ha comprensibilmente suscitato un’infinità di polemiche sui social, fin dalla sua prima presentazione. E poi naturalmente c’è la scritta “qui non è Hollywood”, trovata su un muro di Avetrana e ricondotta dagli autori della serie al circo mediatico seguito alla scomparsa di Sarah Scazzi, addirittura realizzata sul muro di casa Misseri mentre nella realtà si trovava altrove in paese e, secondo l’opinione comune, risaliva ad anni prima ed era una citazione dalla canzone dei Negrita. (Gamesurf)

Su altre testate

Quando si racconta una storia vera che si intreccia con il true crime la strada da percorrere è sempre molto delicata. Del resto, siamo così assuefatti dalla cronaca nera che sembra impossibile adattare e mostrare la verità in un film o in una serie. (Movieplayer)

“Non è Hollywood”. Vergata con spray nero e sgrammaticata in “Qui nn è Holliwood”, la scritta comparve su un muretto di mattoni di tufo a poca distanza dall’abitazione della famiglia Misseri, dove il 26 agosto 2010 venne uccisa Sarah Scazzi (Il Fatto Quotidiano)

È stata presentata ieri, in anteprima mondiale alla diciannovesima edizione della Festa del Cinema di Roma, Avetrana - Qui non è Hollywood, la serie che racconta in versione romanzata il delitto di Sarah Scazzi (Corriere della Sera)

Avetrana - Qui non è Hollywood. La recensione della serie Disney+

Il torbido zio Michele, l’implacabile zia Cosima, la diabolica cugina Sabrina e poi lei, l’innocente Sarah: eccoli i protagonisti di una delle vicende più macabre degli ultimi anni, una di quelle storie che sembrano uscite dalla penna di uno sceneggiatore e appartengono invece alla cronaca. (cinematografo.it)

Un fiume, il Chidro, incontra il mare. I ragazzini fanno i tuffi da un ponticello: “Non tuffarsi… (la Repubblica)

La serie si connette con la percezione ultraterrena che permea il profondo Sud e il loro rapporto con la Morte, i segni arcaici e premonitori con cui Mezzapesa evita il morboso. RoFF19. FreeStyle LA SCUOLA DI DOCUMENTARIO DI SENTIERI SELVAGGI (Sentieri Selvaggi)