Carceri, Nordio "Amnistia e indulto non risolvono i problemi"

Carceri, Nordio Amnistia e indulto non risolvono i problemi
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"Amnistia e indulto" non sono la strada per risolvere i problemi delle carceri, "sono plausibili come segno di forza e di magnanimità, ma se vengono interpretati come provvedimenti emergenziali svuota-carcere sono manifestazioni di debolezza", che mandano un segnale di "impunità" e di invito "alla commissione di nuovi reati". Così, in un'intervista a Libero, il ministro della Giustizia Carlo Nordio (La Provincia di Cremona e Crema)

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ROMA (ITALPRESS) – “Amnistia e indulto” non sono la strada per risolvere i problemi delle carceri, “sono plausibili come segno di forza e di magnanimità, ma se vengono interpretati come provvedimenti emergenziali svuota-carcere sono manifestazioni di debolezza”, che mandano un segnale di “impunità” e di invito “alla commissione di nuovi reati”. (La Nuova Sardegna)

Come prevedibile l’operazione ‘Rebibbia’ di papa Francesco, con l’apertura della ‘seconda’ porta santa nel carcere romano e la richiesta di perdono e condono della pena, ha dato la stura all’ormai consolidata e ripetitiva ridda di commenti e di prese di posizione dettate più da pregiudizi ideologici che da conoscenze oggettive della situazione carceraria. (GiornaleSM)

«Il gesto del Papa è stato potentissimo e interroga le coscienze di tutti coloro che hanno responsabilità pubbliche: c’è un tema di diritti e anche di rispetto della nostra Costituzione». Paolo Emilio Russo, capogruppo di FI in commissione Affari Costituzionali della Camera dà la sua disponibilità a studiare misure e iniziative in grado di migliorare la condizione carceraria e abbassare il tasso di sovraffollamento che ha più volte messo il nostro Paese sul banco degli imputati. (Avvenire)

Le carceri, la solita lista di buoni propositi e il commissario fantasma (di F. Olivo)

“Il gesto di Papa Francesco di inserire nella bolla di convocazione dell’anno Santo l'opportunità di una amnistia oggi interroga tutti, credenti e non credenti, perché la situazione delle carceri italiane, oltre che penosa da un punto di vista umanitario rende lo Stato illegale rispetto alle proprie leggi e rispetto alla propria Costituzione e mina il senso e la finalità stessa del carcere”. (OlbiaNotizie)

Porta Santa a Rebibbia, Nordio: “Rieducare ma anche comprendere” di Fiorenza Elisabetta Aini (gnewsonline.it)

Sullo sfondo dell'ennesima polemica sulla pelle dei reclusi, in questo giorno a metà tra Natale e Capoda… Con il governo che non vuol sentire parlare di indulto o amnistia e l'opposizione che lo sprona, nell'anno del record dei detenuti suicidi, a fare qualcosa. (L'HuffPost)