Quasi tutti i voli in ritardo nell'aeroporto d'Abruzzo, il Torino-Pescara decolla dopo oltre 7 ore

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ChietiToday ECONOMIA

Anche l'aeroporto d'Abruzzo, nella giornata di martedì 2 luglio, è stato vittima del caos voli di questa estate 2024 con quasi tutte le tratte in ritardo. «Numerosi problemi hanno colpito le compagnie aeree europee all'inizio di questa estate, tra cui voli cancellati, ritardi e vari disservizi», ricorda l'esperto del settore, l'avvocato pescarese Edno Gargano. Le cause principali sembrano essere il maltempo, che obbliga gli aerei a seguire rotte alternative creando congestionamento, e la carenza di personale nelle compagnie aeree, negli aeroporti, nelle torri di controllo e nei principali corridoi aerei intasati. (ChietiToday)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Come si prospetta l'estate del 2024 La FlightAware ha fornito i dati relativi al caos nei cieli delle ultime settimane: tra il 28 e il 30 giugno sono stati cancellati metà dei voli. (SiViaggia)

I dati Eurocontrol sono implacabili. il 2023 è stato l’anno peggiore per i ritardi dei voli aerei (in Europa un quarto dei voli ha registrato un disguido), e le prospettive per quest’anno non sono delle migliori, tant’è che alcune compagnie hanno già messo le mani avanti per allertare i propri clienti. (Aduc)

Accade in poche ore venerdì tra gli aeroporti di Fiumicino e Capodichino, con 8 voli coinvolti da disservizi in appena 24 ore in tutta Italia. Due settimane fa, domenica 16 giugno, c’erano addirittura due voli assieme di Ita Airways in ritardo (uno di oltre 4 ore e mezzo) all’aeroporto di Genova. (ilmessaggero.it)

Estate nera per i trasporti aerei: 15 milioni di risarcimento a giugno In evidenza

Le prove generali dell’estate 2024 nei cieli europei sono state un disastro. Nell’ultimo fine settimana ci sono stati migliaia di voli cancellati, decine di migliaia di partenze ritardate di ore, milioni di viaggiatori abbandonati nelle isole, vittime di una combinazione di fattori che — complice pure il maltempo in alcune aree — ha mandato in tilt qualsiasi pianificazione. (Corriere della Sera)

Dura requisitoria di Ryanair nei confronti dei servizi di controllo aereo europeo (Atc) a seguito di oltre 60 cancellazioni di suoi voli in soli due giorni, il 28 e il 29 giugno scorsi. In una nota diffusa in queste ore, la compagnia denuncia che “i servizi di controllo del traffico aereo, che hanno beneficiato dell’assenza di scioperi dell’Atc francese quest’estate, continuano a performare male, nonostante i volumi di traffico siano inferiori del 5% rispetto ai livelli del 2019, con ripetuti problemi legati a carenze di personale e a guasti alle strumentazioni nel centro di Maastricht”. (L'Agenzia di Viaggi Magazine)

Quindici milioni di euro. A tanto ammonta la somma richiedibile da parte dei viaggiatori alle compagnie aeree, per il solo mese di giugno, per via dei pesanti disservizi aerei, che, entro agosto... (Virgilio)