IL GIALLO DI GIULIANOVA / NESSUN SEGNO DI VIOLENZA SUL CADAVERE, PER LE CAUSE DELLE MORTE SARA' DECISIVA L'AUTOPSIA, SI INDAGA PER SCOPRIRE CHI ABBIA DATO ALLE FIAMME IL CORPO
Articolo Precedente
Articolo Successivo
IL GIALLO DI GIULIANOVA / NESSUN SEGNO DI VIOLENZA SUL CADAVERE, PER LE CAUSE DELLE MORTE SARA' DECISIVA L'AUTOPSIA, SI INDAGA PER SCOPRIRE CHI ABBIA DATO ALLE FIAMME IL CORPO Per la morte della 47enne Fabiana Piccioni, trovata semicarbonizzata nelle campagne di Giulianova, l’unico reato accertato, in questo momento, è l’occultamento di cadavere. L’ispezione cadaverica, effettuata dall’anatomopatologo Antonio Tombolini, ha infatti escluso la presenza di segni di violenza che possano far pensare ad un delitto (Certa stampa)
La notizia riportata su altri giornali
Il corpo della donna era semicarbonizzato, senza vestiti. Presentava profonde ustioni, soprattutto nella parte inferiore. (la Repubblica)
Si chiamava Fabiana Piccioni la donna ritrovata senza vita giovedì nelle campagne di Giulianova. Aveva 46 anni. (leggo.it)
L’esame autoptico sarà eseguito dal medico legale Antonio Tombolini, su delega del pm Greta Aloisi. Fabiana Piccioni era scomparsa da casa il 2 gennaio di quest’anno e, dopo un’unica telefonata alla madre, non aveva più dato notizie. (Rete8)
GIULIANOVA – La madre è arrivata attorno alle 19, a sancire che il cadavere svestito e parzialmente carbonizzato trovato in via Casoni nelle campagne di Giulianova Alta, fosse di Fabiana Piccioni, 47 anni di Giulianova: aveva denunciato la scomparsa della figlia il 4 gennaio scorso, doop averla vista l’ultima volta il giorno dopo Capodanno. (emmelle.it)
L’esame sarà fondamentale per capire la dinamica della morte della 46enne, trovata ieri pomeriggio, ad una settimana dalla sua scomparsa, senza vita e parzialmente carbonizzata in via Cavoni. L’ipotesi è che il corpo sia stato portato lì dopo la morte (Il Centro)
È stato identificato il corpo senza vita trovato nel pomeriggio di giovedì a Giulianova: si tratta di Fabiana Piccioni, una donna di 46 anni del posto, di cui la famiglia aveva denunciato la scomparsa alcuni giorni prima. (ChietiToday)