Settebello squalifica post Olimpiade, salta la World Cup 2025. La Fin non ricorre
Articolo Precedente
Articolo Successivo
La notizia è ufficiale: la squadra italiana di pallanuoto maschile, il Settebello, è stata squalificata per sei mesi da tutte le competizioni di World Aquatics. A seguito di quanto accaduto durante i Giochi Olimpici di Parigi 2024, la decisione è stata presa dall’Aquatics Integrity Unit, che ha anche imposto una multa di 100.000 dollari alla squadra italiana. La sanzione prevede che 50.000 dollari siano pagati entro il 15 gennaio 2025, mentre gli altri 50.000 dollari saranno dovuti solo in caso di ulteriori violazioni del Codice di Integrità entro ottobre 2026. (SNAI Sportnews)
Su altre testate
– Sei mesi di sospensione per la nazionale maschile di pallanuoto per la violazione dell'articolo 5 del World Aquatics Integrity Code durante gli ultimi Giochi Olimpici di Parigi dopo la sfida persa tra le polemiche nei quarti contro l'Ungheria dello scorso 7 agosto. (Quotidiano Sportivo)
) per la protesta avvenuta alle Olimpiadi di Parigi in seguito al grave errore tecnico di arbitri e VAR che ha compromesso il percorso della nazionale di pallanuoto eliminata nei quarti di finale contro l'Ungheria. (Tiscali)
Ultimo aggiornamento 17 Ottobre 2024 20:35 di Alessandro Basta La notizia è pronta a sconvolgere tutto lo sport italiano: c’è l’annuncio della squalifica e dell’esclusione della Nazionale per sei mesi (Rompipallone – News sul calcio nazionale e internazionale)
Questa la stangata comunicata al Settebello dall'Integrity Unit di World Aquatics, che salterà quindi la World Cup che avrà inizio a gennaio 2025 ma che non si vedrà compromettere la partecipazione ai Mondiali di Singapore di luglio. (Genova24.it)
Stangata per la Nazionale italiana esclusa per sei mesi da ogni competizione. È questo il verdetto dell’Aqiu, l’Unità per l’Integrità degli Sport Acquatici voluta dalla Fina per garantire uno sport equo e solidale, nei confronti dell’Italia maschile di pallanuoto (CalcioMercato.it)
Alla fine è arrivata la punizione per la protesta olimpica del Settebello. L’Integrity Unit di World Aquatics ha condannato l’Italia di Sandro Campagna per la contestazione messa in atto nella semifinale per il quinto posto contro la Spagna, relativa agli errori arbitrali e alla gestione del VAR nel precedente incontro dei quarti di finale con l’Ungheria. (Waterpolo Development World)
