Georgia, l'ex premier Gakharia: «Kavelashvili? Nessuno lo riconoscerà a livello internazionale. Siamo un Paese fantasma»
Articolo Precedente
Articolo Successivo
«Questa elezione è illegale, pura spazzatura. Mikheil Kavelashvili non può sostituire l’attuale presidente Salomé Zurabishvili, eletta democraticamente con un voto popolare». Non è sorpreso Giorgi Gakharia, leader del partito d’opposizione Per la Georgia. Lui che è stato premier dal 2019 al 2021, quando militava nelle file di Sogno georgiano, sa bene quali sono le sue strategie. «Il risultato era scontato — dice al Corriere —, ma nessuno riconoscerà l’elezione di Mikheil Kavelashvili, nessun rappresentante della Ue e dei Paesi democratici parteciperà all’insediamento del 29 dicembre. (Corriere della Sera)
Se ne è parlato anche su altri giornali
2 ore fa Alessandro Di Gioia (Calciomercato.com)
“Siamo ventisette democrazie, ognuna con le proprie … (Le persone e la dignità)
conferenza stampa. fatto. Era una partita importante, contro una squadra che era in (Tuttosport)
Il capo dello Stato in carica, l’europeista Salomé Zourabichvili, ha rifiutato di riconoscere la legittimità dell’elezione del suo successore. Bruxelles – Non ci sono stati colpi di scena, lo scorso sabato (14 dicembre), quando è stato eletto il prossimo presidente della Georgia. (EuNews)
Manifestazione con oltre 100 persone a Milano, sabato 14 dicembre, in solidarietà ai georgiani che (da due settimane) ogni sera manifestano nella capitale Tbilisi contro la deriva filorussa nel Paese, avviata dal governo a guida del partito "Sogno georgiano" dell'oligarca Bidzina Ivanishvili con le cosiddette "leggi russe" (contro le Ong che ricevono fondi dall'estero e la cosiddetta "propaganda Lgbt"), e culminata prima con elezioni politiche contestatissime e, proprio il 14, con l'elezione, da parte del Parlamento, a presidente della Repubblica dell'ex calciatore Mikheil Kavelashvili. (MilanoToday.it)
L’ex calciatore Mikheil Kavelashvili, 53 anni, è stato eletto presidente della Georgia. Sogno Georgiano ha giurato di voler continuare a spingere verso l’adesione all’Ue ma anche di voler ripristinare i legami con la Russia. (LAPRESSE)