Georgia. L’Europa negata
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Di Simone Chiusa – La Georgia è al centro di una grave crisi politica, segnata da un conflitto istituzionale tra governo e presidenza, accuse di brogli elettorali e una profonda polarizzazione. Il recente annuncio del governo di sospendere i negoziati con l’Unione Europea fino al 2028 ha scatenato un’ondata di proteste che ha coinvolto tutto il Paese. Le elezioni parlamentari del 26 ottobre hanno visto trionfare il partito di governo Sogno Georgiano, al termine di una campagna elettorale fortemente polarizzata. (Notizie Geopolitiche)
Ne parlano anche altri media
Libertà di espressione | La repressione delle proteste in corso in Georgia da mesi ha raggiunto, secondo una ricerca di Amnesty International, nuovi livelli di brutalità a partire dal 29 novembre: oltre 300 manifestanti sono stati feriti e gli arresti sono stati almeno 460. (Le persone e la dignità)
fatto. Era una partita importante, contro una squadra che era in un buon momento. Volevamo questa vittoria, ora dobbiamo (Tuttosport)
“Siamo ventisette democrazie, ognuna con le proprie … (Le persone e la dignità)
La Lituania e l'Estonia hanno inserito altri 17 tra politici e funzionari georgiani, tra cui spicca il primo ministro Irakli Kobachidze, nell'elenco delle persone non desiderate nei due Paesi in segno di protesta per le repressioni in corso in Georgia. (Corriere del Ticino)
Mentre in Georgia il partito al potere sceglie un ex calciatore dell’estrema destra putinista come capo dello Stato, le proteste contro la deriva autoritaria si intensificano. 'Non riconosco più il mio Paese', racconta a Fanpage. (Fanpage.it)
Bruxelles – Non ci sono stati colpi di scena, lo scorso sabato (14 dicembre), quando è stato eletto il prossimo presidente della Georgia. Le opposizioni hanno boicottato il processo ma non hanno i numeri per incidere. (EuNews)