Lavori in Casa: dalle caldaie all'ecobonus, come cambiano le agevolazioni nel 2025; i dettagli
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Lavori in Casa, le novità del 2025 Importanti novità per i lavori nelle case. Il quotidiano Corriere della Sera , nella sua edizione on line ha riportato come cambiano le agevolazioni nel 2025. Con le nuove misure della Legge di Bilancio, i rimborsi sulle spese effettuate per le opere edilizie diventano snelle o, nel migliore dei casi, uguali alle precedenti, ma solo per le prime case. L’agevolazione legata alla ristrutturazione rimane al 50% spalmata su 10 anni e su un tetto di 96mila euro per tutto il prossimo triennio, per tutti gli altri casi l’aliquota si riduce al 36%, per poi ridursi al 30%. (iLMeteo.it)
La notizia riportata su altri giornali
Questo piano, previsto dai commi dal 513 al 519 della Manovra, si inserisce nella Missione 7, Investimento 17 del capitolo REPowerEU del PNRR, e punta a ridurre la povertà energetica e migliorare l’efficienza energetica di edifici pubblici e privati, con particolare attenzione alle famiglie a basso reddito. (Build News)
Inoltre, per questo bonus non vale la distinzione tra abitazione principale e seconde case che è stata introdotta per gli altri bonus legati alla casa. Anche se la Manovra 2025 ha calato la mannaia sui bonus edilizi, quello legato ai mobili e agli elettrodomestici si è salvato. (Corriere della Sera)
Con il nuovo anno cambiano le regole di alcuni bonus edilizi. (AGI - Agenzia Italia)
Il cosiddetto bonus tinteggiature non è un beneficio fiscale a se stante ma rientra nel tradizione bonus ristrutturazioni edilizie (interventi di recupero edilizio di edifici esistenti). La detrazione, con riferimento ai lavori sulle singole unità abitative, non riguarda però gli interventi di manutenzione ordinaria, come ad esempio la verniciatura delle pareti. (PMI.it)
All’interno di questa misura rientra il cosiddetto Bonus mobili ed elettrodomestici, una misura specifica che consente di detrarre parte delle spese sostenute per l’acquisto di mobili e apparecchiature elettriche, contribuendo a migliorare l’efficienza energetica delle abitazioni e a stimolare la domanda interna. (QuiFinanza)
Il 2025 porta con sè importanti cambiamenti per chi ha in mente di cambiare un elettrodomestico. Il nuovo strumento, “bonus elettrodomestici”, mira a promuovere l’efficienza energetica e a ridurre l’impatto ambientale dei dispositivi domestici obsoleti, stimolando al contempo l’acquisto di apparecchiature di nuova generazione. (ilmessaggero.it)