Iginio Massari: «Da giovane ero un pugile. Il giorno del mio matrimonio dimenticai la torta. Lavoro ancora dalle 2 e mezza del mattino»
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Iginio Massari, nella sua autobiografia «Giorni, mesi, anni di una vita intensa», si scopre che lei ha fatto anche il pugile. «E di buon livello. Ma sono stato tante cose, prima che il fornaio Limoni, che stava sotto casa di mia nonna a Brescia, mi indicasse la strada». Nato nel 1942, che ricordo ha della guerra?«Le corse nei sotterranei, la paura. Ero un bambino quando, in seguito, con mamma e papà emigrammo in Svizzera». (Corriere della Sera)
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Il tutto avveniva oltre 50 anni fa. «La sa la storia del calzolaio che gira sempre con le scarpe rotte? Andò così: non eravamo ricchi, ma giovani e innamorati. (Vanity Fair Italia)
Il maestro Iginio Massari è un pilastro nel mondo della pasticceria italiana e mondiale. Ma sono stato tante cose, prima che il fornaio Limoni, che stava sotto casa di mia nonna a Brescia, mi indicasse la strada”. (Il Fatto Quotidiano)
A 82 anni, Iginio Massari è un’icona della pasticceria. Con una vita intensa, che parte con il pugilato quando era giovane alla guida di una delle realtà dolciarie più prestigiose, il maestro ha deciso di raccontarsi nella sua autobiografia Giorni, mesi, anni di una vita intensa con curiosità e aneddoti che hanno segnato il suo percorso. (Open)
LUNEDÌ 18 NOVEMBRE Con Paola Saluzzi, in onda dal lunedì al venerdì dalle ore 12.20 (TV2000)
Iginio Massari dice che da giovane era un pugile. “E di buon livello”. “Ma sono stato tante cose, prima che il fornaio Limoni, che stava sotto casa di mia nonna a Brescia, mi indicasse la strada”. La strada è quella che poi l’ha condotto a diventare il pasticciere più amato e conosciuto d’Italia, personaggio televisivo di Masterchef. (altovicentinonline.it)
Temutissimo ospite d'eccezione di Masterchef, severissimo, rigoroso ("Ancora oggi mi alzo tutti i giorni alle 2.30 del mattino") ed esigente con sé e con i suoi collaboratori nonostante (anzi, proprio per) i 50 anni abbondanti di trionfi e riconoscimenti, il re del panettone con il cioccolato e dei maritozzi che ridono si è raccontato al Corriere della Sera, in una lunga intervista non priva di sorprese. (Liberoquotidiano.it)