Saronno, Alessandro Fagioli nel direttivo regionale Lega Lombarda. Eletto anche il tradatese Ricchetti

Saronno, Alessandro Fagioli nel direttivo regionale Lega Lombarda. Eletto anche il tradatese Ricchetti
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Il Saronno INTERNO

Città SARONNO – TRADATE – Il Congresso Regionale della Lega Lombarda, svoltosi domenica 15 dicembre allo Sheraton Milano San Siro, ha visto una significativa partecipazione di delegati provenienti da tutta la regione. Tra questi si segnala la presenza di tre rappresentanti della circoscrizione di Saronno: Alessandro Fagioli, vice segretario provinciale, consigliere comunale e sindaco emerito di Saronno; Angelo Veronesi, segretario cittadino della Lega di Saronno; e Luca Dosso, segretario della Lega di Cislago. (Il Saronno)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Così Massimiliano Romeo durante il suo intervento al Congresso regionale per la Lega Lombarda. (Corriere TV)

MILANO — «A Matteo stiamo dando una opportunità. Rafforzarsi come leader del partito legittimato dal cuore della Lega, la Lombardia. Ma qualcosa deve cambiare nella linea: la svolta a destra non paga. Dobbiamo tornare a parlare ai territori. (la Repubblica)

"La scelta di un movimento nazionale per la Lega e' giusta per il Paese ed e' utile per la Lombardia. Altrimenti faremo la correntina di altri partiti nazionali o il dopo-lavoro di quelli che vengono a parlare di Nord a chi per il Nord rischia la galera": cosi' il leader del Carroccio Matteo Salvini durante il congresso della Lega lombarda. (Il Mattino di Padova)

Segreteria regionale, la Lega sceglie Romeo: “Prima viene il simbolo, poi la poltrona”

Massimiliano Romeo è stato eletto per acclamazione segretario della Lega Lombarda. Romeo ha sferrato sciabolate sanguinose sulla gestione del partito, a livello lombardo ma anche nazionale. (Corriere della Sera)

Troppo a destra, troppo nazionale, troppo distratta sul Nord. A Salvini non è bastato fare rit… (La Repubblica)

Subito dopo la proclamazione, il discorso di Romeo che, come nel suo stile, non le ha certo mandate a dire al partito, indicando anche la via se il movimento vuol tornare agli antichi splendori dell'ormai lontano 34%. (BergamoNews.it)