Autonomia, De Luca presenta modifiche a Legge Calderoli: "Senza approvazione si andrà a referendum"

15/10/2024 INTERNO

Autonomia, De Luca presenta modifiche a Legge Calderoli: "Senza approvazione si andrà a referendum" 15 ottobre 2024 Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha illustrato a Palazzo Santa Lucia le proposte di modifica alla Legge Calderoli che invierà ai gruppi parlamentari perchè vengano discusse. "Non è una questione di bandiere o ideologia ma una questione di buonsenso. Mi auguro che le forze politiche accolgano le proposte di modifica alla Legge Calderoli con ragionevolezza, altrimenti si andrà a referendum", ha detto De Luca. (Il Sole 24 ORE)

Se ne è parlato anche su altri media

Il testo è incardinato su alcuni punti fondamentali. Primo: il riparto del fondo sanitario deve assegnare uguali risorse per ogni cittadino italiano dal Piemonte alla Sicilia. (Regione Campania)

Il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca è durante la Festa provinciale dell'Unità a Foiano di Valore, nel beneventano, ha parlato della legge Calderoli. «Bisogna combatterla perché rompe il sistema sanitario nazionale e quello scolastico. (ilmattino.it)

Il problema ovviamente è di essere coerenti a livello parlamentare”. ”Il dibattito sull’autonomia differenziata ha interessato molto Forza Italia. (Il Dispaccio)

Attiva la lettura vocale Domani, martedì 15 ottobre, alle ore 12:00, nella sala 'De Sanctis' di Palazzo Santa Lucia, il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca , presenterà ... (Virgilio)

Ci auguriamo che queste modifiche vengano approvate, non è una battaglia ideologica" così il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca dopo l'approvazione da parte della sua giunta di una proposta di modifica alla legge sull'autonomia differenziata (che ora dovrà andare al vaglio del consiglio regionale). (La Repubblica)

Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha illustrato a Palazzo Santa Lucia le proposte di modifica alla Legge Calderoli che invierà ai gruppi parlamentari perchè vengano discusse. “Non è una questione di bandiere o ideologia ma una questione di buonsenso. (LAPRESSE)