Classifica del cibo made in Italy di qualità, il Grana batte il Parmigiano

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QuiFinanza ECONOMIA

Nonostante il susseguirsi di crisi e sfide a livello internazionale, la Dop economy italiana si conferma un pilastro dell'economia con una produzione da 20,2 miliardi euro nel 2023 e una crescita su base annua del +0,2%. Nell'ultimo decennio, il comparto agroalimentare e vitivinicolo a indicazione geografica vanta una crescita pari al +52%, per un contributo del 19% al fatturato complessivo del food made in Italy. (QuiFinanza)

Su altri giornali

Un dato che pone la regione al 18mo posto per impatto economico a livello nazionale. E' quanto emerge dalla classifica delle regioni stilata dal Rapporto Ismea Qualivita relativo al 2023. (Il Lametino)

I numeri 2023, che arrivano dal dodicesimo rapporto Ismea-Qualivita, raccontano una crescita del 3,5% del segmento cibo, con in testa i formaggi, che raggiunge quota 9 miliardi di euro mentre i vini Doc e Docg, pur a 11 miliardi di euro di valore, segnano il passo sia in quantità (-0,7%) che in valore (-2,3%). (Il Sole 24 ORE)

– Resta il Nord Est il territorio dove è maggiore il valore della Dop Economy, mentre il Centro frena e Sud e Isole proseguono nel trend di crescita che le caratterizza da ormai 5 anni. Roma, 2 dic. (Agenzia askanews)

Calabria 18esima per valore economico del sistema prodotti Dop, è di 47 milioni

In virtù di questo indotto, la nostra provincia è quinta in Italia per la produzione di cibo DOP con 581 milioni di euro (+7,5%) e nel vino si colloca al sesto posto nazionale con un valore di 348 milioni di euro. (Corriere della Sera)

Nonostante le numerose criticità del sistema produttivo agricolo e dei mercati, la Dop economy italiana si mostra in buona salute sulla maggior parte del territorio nazionale. Secondo il XXII Rapporto Ismea-Qualivita 2024 appena presentato a Roma, nel 2023 il settore ha raggiunto i 20,2 miliardi di euro di valore alla produzione con una crescita dello 0,2% su base annua e del 52% negli ultimi dieci anni che equivale a un contributo del 19% al fatturato complessivo dell’agroalimentare italiano. (la Repubblica)

Secondo il Rapporto Ismea Qualivita il noto formaggio prodotto in 32 province del Nord cresce nel ‘23 dell'8,8% a 1,88 mld contro il -7% del Parmigiano Reggiano, che registra un fatturato di 1,59 mld. In prima posizione tra le regioni il Veneto a 4,85 mld (+0,4%), seguito da E-R (3,87 mld, -2,4%) e Lombardia (2,58 mld, +3,3%). (VeneziePost)