Calcio, Rampelli (FdI): gravissimo ‘no’ a tifosi Lazio ad Amsterdam

Calcio, Rampelli (FdI): gravissimo ‘no’ a tifosi Lazio ad Amsterdam
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Agenzia askanews SPORT

Roma, 27 nov. – “È a dir poco irragionevole la scelta della sindaca di Amsterdam di vietare l’accesso ai tifosi della Lazio per la partita di Europa League, Ajax-Lazio, in programma giovedì 12 dicembre, per un motivo più che folle: evitare aggressioni antisemite. Vorrei ricordare che il 7 novembre sono stati i tifosi olandesi a fare la ‘caccia all’ebreo’, non certo tifosi italiani. I tifosi laziali non hanno alcun legame con posizioni razziste o antisemite, per cui si eviti di accusarli preventivamente. (Agenzia askanews)

Se ne è parlato anche su altri giornali

"Cose del terzo mondo, c'è gente che ha speso soldi per volo e hotel", ha detto Fabiani (La Gazzetta dello Sport)

Dopo questa decisione, i tifosi biancocelesti hanno dato mandato al legale avvocato Giacomo Marini di denunciare il primo cittadino della capitale olandese, ritenendo la decisione ingiusta e discriminatoria. (Solo la Lazio)

Cardone, il giornalista si esprime ai microfoni di Radiosei sulla situazione dei tifosi per la trasferta olandese e non solo PAROLE – Per il Ludogorets sono tutti disponibili tranne pochi elementi, tra i quali Tavares che sta migliorando giorno dopo giorno. (Lazio News 24)

"Ajax-Lazio? Cose del terzo mondo". Il ds Fabiani sbotta in conferenza

Su quanto sta accadendo invece in vista della trasferta di Amsterdam: "Per quanto riguarda la trasferta di Amsterdam siamo di fronte ad un episodio che innalza dei confini che invece non dovrebbero esserci più. (La Lazio Siamo Noi)

Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, ha chiamato questo pomeriggio al telefono la sua omologa di Amsterdam Femke Halsema, a seguito dell'annuncio della sindaca di vietare la trasferta ai tifosi della Lazio, in occasione della partita di Europa League contro l'Ajax il prossimo 12 dicembre. (Corriere Roma)

La sua decisione, però, non è piaciuta in primis al ministro dello Sport Andrea Abodi e poi anche a Fabio Rampelli, vicepresidente della Camera ed esponente di Fratelli d’Italia, che in una nota ha definito "a dir poco irragionevole la scelta" e "più che folle" il motivo dietro il divieto. (Liberoquotidiano.it)