F1 | Red Bull, Horner punzecchia Norris: "So perché era nervoso..."
Christian Horner, team principal della Red Bull, ha offerto una sua interpretazione riguardo alle dichiarazioni di Lando Norris contro Max Verstappen dopo l'incidente avvenuto nel Gran Premio d'Austria. Horner ha sottolineato come le emozioni e i nervosismi del sabato abbiano potuto influenzare il comportamento di Norris. "Furioso? Ma io penso che Lando fosse solo nervoso per quanto successo nella Sprint Race del sabato. (F1-News.eu)
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Dopo la Cina, il Circus ha affrontato il secondo weekend con format Sprint dei sei previsti dal calendario. Partenza dalla prima posizione anche per la gara lunga di domenica per il tre volte campione del mondo, che però non è riuscito a concretizzarla in vittoria. (Automoto.it)
L'opinione di Turrini Queste le parole dell'opinionista di Sky: "Max ha torto marcio e la sanzione inflittagli non lo punisce, in realtà. Nella battaglia tra Verstappen e Norris sto con il secondo. L’olandese ha difeso con troppa esuberanza la sua leadership. (Formula1 Web Magazine)
Un GP d’Austria di F1 con strascichi polemici quello che si è chiuso ieri. Il confronto per la vittoria tra Max Verstappen (Red Bull) e Lando Norris (McLaren) ha portato al ritiro per il secondo e alla penalità del primo di 10″. (OA Sport)
La trentasettesima edizione del Gran Premio d’Austria ha sorpreso ancora una volta tutti, dimostrandosi una pista non noiosa nonostante prove e gara sprint parecchio banali, cioè con risultati allineati ai nuovi equilibri della stagione in corso, dove la Red Bull fa da padrona e agli inseguitori non tocca (quasi) mai la lotta al vertice. (Il Sole 24 ORE)
Oltre il danno, la beffa? Per fortuna per Lando Norris non è andata così. È stata una domenica movimentata per il pilota britannico della McLaren. Il confronto rusticano con Max Verstappen per il successo di tappa a Spielberg, sede dell’ultimo week end di F1 disputato, ha avuto nell’incidente del 64° giro il suo momento più interessante. (OA Sport)
Giocavano con i videogiochi, andavano in vacanza in compagnia e bla bla bla. Con tanto di complimenti reciproci. (Quotidiano Sportivo)
