La porta della speranza sui disordini del mondo. Il Papa inaugura il Giubileo, "per una vita nuova" (di F. Olivo)
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Una speranza, tra guerre e paure. Un rito antico, che segue codici secolari, all’interno di un mondo stravolto da conflitti dagli esiti imprevedibili. All’interno, soprattutto, di un cattolicesimo in fortissima evoluzione. Papa Francesco apre la Porta Santa di San Pietro per inaugurare, davanti a migliaia di fedeli, il Giubileo della speranza. E interpreta questo atto come &ldquo… (L'HuffPost)
La notizia riportata su altre testate
"Con il gesto rituale Sua Santità Papa Francesco ha aperto la Porta Santa a San Pietro e ha inizio il Giubileo della speranza 2025. A noi il privilegio e il dovere di mettere in campo tutti gli sforzi per rendere sicuro questo grande evento. (Il Sole 24 ORE)
Città del Vaticano, 24 dic. In sedia a rotelle Papa Francesco ha aperto la Porta Santa nella Basilica di San Pietro dando inizio ufficialmente all'Anno Santo ordinario del 2025 incentrato sul tema della "Speranza". (Tiscali Notizie)
La porta Santa della Basilica di San Pietro sarà aperta da Papa Francesco, questa sera alle 18.30, anche via webcam. A differenza del Giubileo straordinario della Misericordia, nel 2015, in cui ogni diocesi venne invitata da Bergoglio ad allestire una porta Santa come quella della capitale centrafricana Banguì che dette il via all’Anno Santo, infatti, le porte Sante saranno tutte nella capitale. (Corriere della Sera)
La sua origine... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
"La Porta Santa che si apre, nella notte di Natale, è l'invito a compiere un passaggio, una pasqua di rinnovamento, a entrare in quella vita nuova che ci viene offerta dall'incontro con Cristo". Le parole di Papa Francesco su X danno di fatto l'avvio al Giubileo 2025 già poche ore prima che la cerimonia inaugurale abbia ufficialmente inizio, con l'apertura della Porta Santa. (Liberoquotidiano.it)
La sua storia affonda le radici nell’Antico Testamento, dove il Giubileo veniva celebrato ogni cinquanta anni come un periodo di remissione dei debiti e di liberazione degli schiavi ma anche, anticipando le moderne sensibilità ambientali, di riposo e rispetto per la natura che, in questo anno così particolare doveva trovare anch’essa rispetto e non essere sfruttata anche in termini agricoli. (Agenzia askanews)