Lipsia-Juventus 2-3, i bianconeri in dieci vincono un match dalle mille emozioni

Una Juventus con un cuore grande così, espugna il campo del Lipsia nella prima trasferta di questa Uefa Champions League. I bianconeri si sono imposti per 3-2 in Germania, al termine di un match folle nel quale i piemontesi si sono ritrovati a giocare per oltre mezz'ora in dieci uomini, dopo l'espulsione di Di Gregorio. Passata in svantaggio per due volte, la Vecchia Signora ha riacciuffato i rivali in entrambe le occasioni grazie ad un Vlahovic dal piede caldissimo, a cui ha fatto seguito la marcatura decisiva di Conceicao al minuto 83, che ha deciso il risultato finale. (Quotidiano Sportivo)

Ne parlano anche altre testate

Incredibile l'impresa che ieri sera la Juve ha compiuto sul terreno del Lipsia, ma è già tempo di pensare alla sfida contro il Cagliari. Per cui Thiago Motta potrà contare su un giocatore "perfetto". (SpazioJ)

Cosa ci ha detto la sfida di Lipsia per la Juventus? Durante l'appuntamento odierno con L’Editoriale sulle frequenze di TMW Radio è intervenuto Fabrizio Ponciroli. Queste le sue parole: (TUTTO mercato WEB)

Ma andiamo con ordine. I bianconeri nel giro di cinque minuti, nella ripresa, si sono ritrovati in inferiorità numerica e hanno preso il secondo gol da Sesko su rigore. (Corriere della Sera)

Che impatto per Francisco Conceicao. Il figlio d'arte è riuscito a prendersi la Juventus in tempi da record, dopo essersi messo alle spalle l'infortunio che ne ha rallentato l'inserimento ad avvio di stagione. (Fantacalcio ®)

A Lipsia ha vinto di testa e di cuore, prima ancora che con la tattica e la strategia. Ha il fuoco dentro e in testa le idee di calcio di Thiago Motta La vittoria per 3-2 della Juventus in casa del Lipsia, in Champions, commentata da Repubblica a firma Emanuele Gamba. (IlNapolista)

Non sappiamo dove eravate ieri sera ma se eravate a casa, al bar, al ristorante, al telefono, al Pc, a letto, in bagno, o altrove sicuramente al gol di Conceiçao vi sarete messi a gridare perché la sfida di Lipsia ci consegna una squadra capace di coniare un'impresa, che non dovrà essere fine a se stessa ma rappresentare un inizio di un percorso. (Tutto Juve)