Netanyahu esulta per la vittoria di Trump: «Grande rimonta!». Il Cremlino umilia Kamala Harris e Zelensky spera: «Ora aiuti l'Ucraina»

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Open INTERNO

Per Mosca la vittoria di Trump è un segnalo positivo, per Kiev acuisce il timore di uno stop ai finanziamenti. E Israele sogna una nuova «grande alleanza» C’è chi, come il presidente francese Emmanuel Macron, di fronte alla vittoria di Donald Trump non può far altro che congratularsi «con rispetto e ambizione». C’è chi, invece, già prova a gettare le basi per nuovi e sfavillanti rapporti con gli Stati Uniti (Open)

La notizia riportata su altri giornali

Durante un’intervista a RTL 102.5, Salvini ha evidenziato la speranza che Trump possa tradurre le sue parole in fatti concreti, specialmente riguardo a temi di cruciale importanza come la pace e la stabilità in aree di conflitto, tra cui Israele e Ucraina (Il Dubbio)

“La più grande rimonta nella storia politica degli Stati Uniti! Congratulazioni al Presidente Donald Trump per la sua enorme vittoria. La reazione di Orban: “Enorme vittoria di Trump” (LAPRESSE)

La sua strategia del “politicamente scorretto” e le sue dichiarazioni pesanti, come quella sulla più grande “deportazione di massa” di migranti illegali che ha promesso in caso di vittoria alle elezioni presidenziali Usa, hanno convinto la maggioranza degli americani. (Qdpnews.it - notizie online dell'Alta Marca Trevigiana)

Salvini rivendica: “Tra noi non tutti credevano in Trump”. Meloni tiepida, ma ora può calare l’asso dell’amico Musk

"Quello in cui spero maggiormente" dell'era Trump è "una chiara visione del mondo con il ritorno alla pace". Lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini a Rtl 102.5. "La fine dei conflitti tra Israele e Palestina e Russia e Ucraina è determinante per i prossimi anni", "è di poche settimane fa l'incontro di Trump con Zelensky, è noto a tutti la conoscenza con Putin. (La Stampa)

Fino a poche settimane prima del voto, nessuno pensava che Donald Trump potesse davvero farcela. I sondaggi erano chiaramente a favore della candidata democratica, Kamala Harris, e l’ex presidente repubblicano appariva in affanno, debole in molti degli Stati-chiave. (ilmessaggero.it)

Per comprendere gli umori nel centrodestra italiano, di fronte al ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca, è sufficiente tendere l’orecchio. Anche la premier Giorgia Meloni non si lancia da subito in fe… (La Stampa)