L’America ha deciso: cosa cambia ora per il mondo, per l’Europa e per l’Italia. Ascolta l’intervista al professor Ramaioli

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Il Cittadino INTERNO

L’America ha deciso: Donald Trump è il 47esimo presidente. Una vittoria schiacciante, quella del tycoon, che si è profilata nel corso della notte italiana. Ne parliamo con il professor Massimo Ramaioli, lodigiano, esperto di politica estera e di questioni mediorientali, docente all’Università Al-Akhawayn di Ifrane in Marocco nel Dipartimento di Scienze Sociali. Di seguito la conversazione con il direttore de «il Cittadino» Lorenzo Rinaldi. (Il Cittadino)

Se ne è parlato anche su altre testate

Il vicepremier e ministro dei trasporti, Matte Salvini, è intervenuto per commentare le elezioni presidenziali americane e la vittoria di Donald Trump.All'interno di Non Stop News, con Massimo Lo Nigro, Enrico Galletti Ivana Faccioli e Giusi Legrenzi. (rtl.it)

C’è chi, come il presidente francese Emmanuel Macron, di fronte alla vittoria di Donald Trump non può far altro che congratularsi «con rispetto e ambizione». C’è chi, invece, già prova a gettare le basi per nuovi e sfavillanti rapporti con gli Stati Uniti. (Open)

La sua strategia del “politicamente scorretto” e le sue dichiarazioni pesanti, come quella sulla più grande “deportazione di massa” di migranti illegali che ha promesso in caso di vittoria alle elezioni presidenziali Usa, hanno convinto la maggioranza degli americani. (Qdpnews.it - notizie online dell'Alta Marca Trevigiana)

Carovita, immigrati e guerre: ecco perché l’America ha scelto Trump

Il ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca non è una sorpresa. La probabile conquista della maggioranza nei due rami del Congresso gli consegna un potere enorme, dato che controlla in modo ferreo il partito e, soprattutto, i nuovi eletti alla Camera e al Senato sono per la gran parte suoi fedelissimi, pronti a seguirlo in qualsiasi “avventura”. (Avvenire)

"Signor presidente, la ringrazio per avermi permesso di unirmi a lei in questo incredibile viaggio. La ringrazio per la fiducia che ha riposto in me e credo che abbiamo appena assistito alla più grande rimonta politica nella storia degli Stati Uniti d'America". (Il Sole 24 ORE)

Il terremoto politico avvenuto nella notte dell’Election Day riassume i tre motivi del successo di Trump che diventa il secondo presidente della Storia americana, dopo … (la Repubblica)