Trump nuovo presidente Usa, perché ha vinto: tasse, finanza, immigrati, guerra, scelte dem sbagliate. I fattori vincenti per Donald

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ilmessaggero.it ESTERI

Fino a poche settimane prima del voto, nessuno pensava che Donald Trump potesse davvero farcela. I sondaggi erano chiaramente a favore della candidata democratica, Kamala Harris, e l’ex presidente repubblicano appariva in affanno, debole in molti degli Stati-chiave. Per il tycoon non era una sfida semplice. Aveva impostato la sua campagna costruendola sulla sfida con Joe Biden, scommettendo sulle sue debolezze fisiche, accusandolo di non essere mentalmente in grado di gestire il Paese, colpendolo sui grandi temi che hanno diviso l’America. (ilmessaggero.it)

Su altri media

Matteo Salvini, vicepremier e ministro delle Infrastrutture, ha espresso il suo parere favorevole riguardo alla vittoria di Donald Trump nelle elezioni statunitensi, dichiarando che questo risultato rappresenta una buona notizia per l’Italia e per il futuro delle nuove generazioni. (Il Dubbio)

La reazione di Orban: “Enorme vittoria di Trump” Il primo a congratularsi è stato Orban: "La più grande rimonta nella storia Usa" (LAPRESSE)

Il vicepremier e ministro dei trasporti, Matte Salvini, è intervenuto per commentare le elezioni presidenziali americane e la vittoria di Donald Trump.All'interno di Non Stop News, con Massimo Lo Nigro, Enrico Galletti Ivana Faccioli e Giusi Legrenzi. (rtl.it)

Trump presidente, esultano i sovranisti e la Russia. Medvedev: “Utile per noi, detesta spendere soldi per alleati stupidi”. Meloni: “Italia e Usa sorelle”

Il futuro sarà roseo. È arrivato il momento di lasciare il passato alle spalle. (Corriere del Ticino)

"Quello in cui spero maggiormente" dell'era Trump è "una chiara visione del mondo con il ritorno alla pace". Lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini a Rtl 102.5. "La fine dei conflitti tra Israele e Palestina e Russia e Ucraina è determinante per i prossimi anni", "è di poche settimane fa l'incontro di Trump con Zelensky, è noto a tutti la conoscenza con Putin. (La Stampa)

C’è chi, come il presidente francese Emmanuel Macron, di fronte alla vittoria di Donald Trump non può far altro che congratularsi «con rispetto e ambizione». C’è chi, invece, già prova a gettare le basi per nuovi e sfavillanti rapporti con gli Stati Uniti. (Open)