Tamberi: “Non amo quello che faccio, meglio il basket del salto in alto. Mio padre? Il fallimento più grande, per un motivo”
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“Non avere un rapporto con mio padre è il fallimento più grande della mia vita“. Parole sincere quelle di Gianmarco Tamberi, ospite di Francesca Fagnani nella seconda puntata di Belve. La medaglia d’oro ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020 ha parlato del tormentato rapporto con il padre, del difficile momento vissuto a Parigi la scorsa estate e della passione per il basket. “I punti bassi nel nostro rapporto sono stati veramente tanti e questo è il motivo per cui una relazione si deteriora a tal punto che diventa complicato metterci delle pezze”, ha ammesso Tamberi riguardo a colui che è stato suo allenatore fino a due anni fa, ovvero il padre. (Il Fatto Quotidiano)
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Gianmarco Tamberi mette in fila li nodi irrisolti della sua vita: i genitori, i colleghi, l’incertezza sul futuro. E lo fa in televisione, durante l’intervista a Belve, il programma condotto su Rai2 da Francesca Fagnani (la Repubblica)
Igor Sertori bfi A «Belve» su Rai 2 l'atleta Gianmarco Tamberi ha parlato del suo difficilissimo rapporto con il padre e della sua passione per il basket, subordinata al salto in alto, e non per volontà sua. (blue News | Svizzera italiana)
Quello che faccio non mi piace". La confessione che non ti aspetti da un campionissimo osannato dalle folle, ammirato, benvoluto e invidiato: "Saltare un’asticella non è così bello. (il Resto del Carlino)
“Non amo quello che faccio”: a dirlo è il Gimbo Tamberi, il campione di salto in alto che da anni domina il panorama italiano e internazionale, colui che ha reso “pop” questo sport e ci ha fatto appassionare alla disciplina grazie alla sua incontenibile follia. (MOW)
“Un conto è imporsi delle regole, un conto è scegliere, un conto è qualcuno che sceglie per te. Ieri sera, 26 novembre, il campione olimpico di salto in alto Gianmarco Tamberi, classe 1992, è stato intervistato da Francesca Fagnani all’interno della trasmissione di Rai2 Belve (Tecnica della Scuola)
In particolare con il padre – che è stato suo allenatore fino a due anni fa – si è molto deteriorato ed è una cosa che gli pesa molto: “Non avere un rapporto con mio padre è il fallimento più grande della mia vita. (Radio 105)