Inzaghi mai minacciato dai capi ultras: dialoghi tranquilli, la ricostruzione del tecnico

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L'Interista SPORT

Inzaghi mai minacciato dai capi ultras: dialoghi tranquilli, la ricostruzione del tecnico Nell'audizione "lunga, esauriente, pulita e serena" agli inquirenti per l'inchiesta sui capi ultras delle curve di Inter e Milan, Simone Inzaghi - sentito come persona informata sui fatti, e non indagato - come si legge sul Corriere dello Sport "ha raccontato che nel colloquio con Ferdico (ex capo del tifo organizzato nerazzurro) non si è mai sentito intimorito o impaurito, né tantomeno minacciato". (L'Interista)

La notizia riportata su altre testate

Non mi sono mai trovato a che fare con queste situazioni, anzi posso ampliare all’intera mia carriera. Luciano Spalletti sibillino sulla questione ultras. (ForzaRoma.info)

La Procura di Milano, guidata da Marcello Viola, preferisce infatti attendere che le indagini raggiungano un livello di maggiore "maturazione" e a Chiné non resta che attendere finché non verrà tolto il segreto sugli atti in questione, non potendo interferire con le indagini penali. (La Gazzetta dello Sport)

Le conseguenze variano da sanzioni economiche (da 10mila a 50mila euro per le società di serie A) a pene più severe, come l'esclusione da alcune partite di campionato. (Pianeta Milan)

Spalletti: "Inzaghi e gli ultras? Io non ho mai ricevuto chiamate. E so riattaccare..."

Giornata importante quella di ieri per quanto concerne l'inchiesta sulle attività illegali delle due curve di Milano. Come da programma, l'allenatore dell'Inter Simone Inzaghi è stato ascoltato dalla Procura di Milano, che nel corso dei prossimi giorni interrogherà anche altri tesserati delle due società, per il Milan il capitano Davide Calabria. (Milan News)

L’incontro con gli investigatori della Squadra Mobile non è avvenuto in via Fatebenefratelli, ma in una sede più decentrata, per riparare l’allenatore dell’ Inter dall’assedio mediatico visto l’eco che ha provocato l’inchiesta. (Tuttosport)

“Posso dire che non ho mai vissuto situazioni come quelle di Simone Inzaghi, né a Milano né in altri momenti della mia carriera”. Perché poi non so quali siano stati i rapporti precedenti: uno ti telefona, non lo conosci, non hai mai avuto a che fare con lui, penso sia difficile poterci scambiare parole. (La Gazzetta dello Sport)