Rheinmetall punta a un ampio mercato – Analisi Difesa

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Analisi Difesa ECONOMIA

La JV Leonardo/Rheinmetall punta a un ampio mercato La joint venture paritetica costituita ufficialmente il 15 ottobre a Roma fra Leonardo e Rheinmetall ha come obiettivo primario soddisfare le esigenze dell’Esercito Italiano ma, come è stato più volte rimarcato dagli amministratori delegati di Rheinmetall AG e Leonardo, questi ultimi guardano ad un mercato potenziale stimato intorno ai 50 miliardi nei prossimi 10-15 anni, secondo le valutazioni riportate dagli stessi protagonisti dell’accordo. (Analisi Difesa)

Su altre testate

I due gruppi hanno firmato gli accordi finali che suggellano l’alleanza italo-tedesca negli armamenti terrestri delineata in un Memorandum d’intesa il 3 luglio scorso. Confermate le anticipazioni del Sole 24 Ore del 12 ottobre. (Il Sole 24 ORE)

ha ufficializzato una partnership con l’azienda tedesca Rheinmetall per la costituzione di un colosso europeo delle armi. Dopo mesi dall’annuncio estivo, l’azienda italiana di difesa Leonardo S.p.A. (L'INDIPENDENTE)

La deriva bellicista dell’Unione Europea è un fatto conclamato, e sulla via dell’economia di guerra e del “keynesismo militare” si sono avviati tutti i governi. Anche la legge di bilancio licenziata due giorni fa da Palazzo Chigi è finanziata con miliardi di tagli, ma allo stesso tempo prevede il potenziamento degli investimenti militari. (Contropiano)

Nasce Leonardo-Rheinmetall: “Sarà la base della difesa europea”

Così l'amministratore delegato di Leonardo, Roberto Cingolani, ha risposto ai giornalisti che a margine dello Iac a Milano gli chiedevano se domani (oggi, martedì 15 ottobre) verrà finalizzata la joint venture con la tedesca Rheinmetall (Corriere della Sera)

Roma — Il patto dei mezzi corazzati diventa operativo e genera una joint venture tra Leonardo e Rheinmetall in grado di rivoluzionare uno dei mercati più importanti creati dal ritorno della guerra in Europa: quello dei carri armati e soprattutto quello dei veicoli cingolati da combattimento, chiamati IFV, che si sono particolarmente imposti sui campi di battaglia ucraini. (la Repubblica)

Con la firma di ieri a Roma tra i due manager è nata la nuova società paritetica ‘Lrmv - Leonardo Rheinmetall Military Vehicles’: al 50% di Leonardo e con il restante 50% diviso tra un 10% di Rheinmetall Italia e un 40% della casa madre di Dusseldorf. (QUOTIDIANO NAZIONALE)