"Camilla sta bene ed è tornata a casa". Ritrovata la 14enne scomparsa a Bologna

Camilla sta bene ed è tornata a casa. Ritrovata la 14enne scomparsa a Bologna
il Giornale INTERNO

Ascolta ora 00:00 00:00 Ottime notizie quelle che giungono da Pianoro, in provincia di Bologna: Camilla Suozzi, la 14enne scomparsa dallo scorso 22 giugno, ha infatti chiamato a casa e sta bene. Dopo molti giorni di angosciate ricerche, questa storia si è dunque conclusa con un lieto fine. La scomparsa Secondo quanto riferito dalle autorità locali, Camilla aveva fatto perdere le sue tracce lo scorso 22 giugno. (il Giornale)

Su altri giornali

Camilla Suozzi, la ragazzina di 14 anni scomparsa una decina di giorni fa da Pianoro, in provincia di Bologna, dopo essersi allontanata a casa dei genitori, ha chiamato di sua spontanea volontà la mamma e il papà martedì 2 luglio. (corriereadriatico.it)

Lo aveva detto lei stes… Al padre aveva telefonato spiegando che stava andando a Venezia, con un ragazzo. (La Repubblica)

I genitori di Camilla, la 14enne di Pianoro nel Bolognese, scomparsa da casa dal 22 giugno, sono stati in Questura a Rimini, dove la ragazza è stata vista l’ultima volta. (AltaRimini)

Camilla Suozzi, la mamma della 14enne scomparsa da una settimana: «L'hanno vista a Rimini, aiutateci»

Sono passati ormai più di 8 giorni e, dopo che la foto della ragazzina è stata diffusa sui social e nei telegiornali, sono arrivate diverse segnalazioni. BOLOGNA – Aumenta la preoccupazione per Camilla, la 14enne che da sabato 22 giugno si è allontanata da casa, a Pianoro nel Bolognese, senza dare più notizie ai genitori che ne hanno denunciato la scomparsa alla polizia. (La Repubblica)

Gli avvistamenti Camilla Suozzi, la ragazzina scomparsa a Pianoro, vicino Bologna, è tornata a casa volontariamente nella sera di martedì 2 luglio 2024. La 14enne, che si era allontanata da giorni, aveva chiamato prima i genitori per comunicare di stare bene. (Virgilio Notizie)

La famiglia e l’associazione Penelope, alla quale si sono rivolti e genitori per riportare a casa la loro figlia nel più breve tempo possibile e agevolare le ricerche, hanno rotto gli indugi: l’appello, fino a ieri, 29 giugno, era quello di prestare massima attenzione in tutta la regione, non solo a Bologna dove era stata avvistata inizialmente, ma ora l’invito è di concentrarsi al massimo nel Riminese. (Corriere della Sera)