Evenepoel dopo l'incidente: "Operazione ok. Tante fratture ma tornerò più forte"
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C'è una lunga salita all'orizzonte per Remco Evenepoel, che ora dovrà tirare fuori tutte le sue doti da scalatore. Coinvolto ieri in un incidente (non è riuscito a evitare la portiera di un furgone durante un allenamento nel Brabante), il ciclista belga è stato subito portato all'ospedale Erasmus di Anderlecht, dove in serata ha subito un'operazione chirurgica per ricomporre le varie fratture riportate. (La Gazzetta dello Sport)
Se ne è parlato anche su altri media
Evenepoel: “Il mio recupero inizia ora” Il corridore della Soudal Quick-Step è apparso sorridente ma con la spalla destra già avvolta in un tutore: il motivo è presto detto. (Quotidiano Sportivo)
Ero a bordo strada a vedere la corsa juniores e rimasi colpito da questo ragazzino belga che se ne andò nel corso del primo giro della gara in linea e vinse con 10’ di vantaggio sul secondo. Fino a quel momento non avevo mai visto un corridore di qualsiasi categoria andare nettamente più forte degli altri, come lui quel giorno. (La Gazzetta dello Sport)
Remco Evenepoel, bicampione olimpico a Parigi 2024, ieri è stato coinvolto in un grave episodio di dooring durante un allenamento. L’impatto, oltre ad aver spezzato in due il telaio della sua bici, gli è costato un ricovero in ospedale e un intervento chirurgico alla clavicola. (Bikeitalia)
"Dopo un incidente spaventoso in allenamento ieri, sono stato operato ieri sera ed è andato tutto bene. (la Repubblica)
La prontezza dei soccorsi e il tempestivo intervento del team medico hanno già tracciato una strada verso il recupero. Il mondo del ciclismo è rimasto scosso dall’incidente che ha coinvolto Remco Evenepoel, campione belga e doppio oro olimpico a Parigi 2024, durante un allenamento nelle Fiandre. (SNAI Sportnews)
Stando alle prime ricostruzioni, Evenepoel non avrebbe evitato la portiera aperta di un mezzo di Bpost, le poste del Belgio. I soccorsi sono arrivati prontamente, Remco non ha mai perso conoscenza, era seduto e si teneva un braccio. (La Gazzetta dello Sport)