Salvini e Renzi, i due Matteo e non solo: la via giudiziaria in crisi

Salvini e Renzi, i due Matteo e non solo: la via giudiziaria in crisi
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Tre capitoli diversi, ma neanche tanto, della stessa storia: quella del fallimento della via giudiziaria come regolatrice dell’ordinamento politico. A sancire questa evidenza storica erano state nei giorni scorsi le vicende di Stefano Esposito (ex senatore del Pd, uscito indenne dall’accusa di corruzione dopo 7 anni di incubo) e di Matteo Renzi (leader di Italia Viva, prosciolto per il caso Open in seguito a 5 anni di martellamento) e adesso si aggiunge, in tutta la sua rilevanza, l’assoluzione (perché il fatto non sussiste) per Matteo Salvini a Palermo (ilmessaggero.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Presidente di Emergency, Rossella Miccio, nell’agosto 2019 era sulla nave dell’ong spagnola Open Arms, che per diciannove giorni è rimasta bloccata in attesa di autorizzazione allo sbarco, ripetutamente negato dal Viminale all’epoca in mano a Matteo Salvini, ieri assolto dal tribunale di Palermo (la Repubblica)

La figlia dell’ex senatore Denis Verdini, visibilmente emozionata, senza un filo di trucco, fatica a trattenere le lacrime anche durante la conferenza stampa del suo Matteo mentre lui parla di “una bellissima giornata”. (la Repubblica)

Seduto, in piedi. Seduto, in piedi. (La Stampa)

Salvini e quell’abbraccio alla fidanzata in lacrime dopo la sentenza

La luna è tutta la crudele sofferenza inflitta a una moltitudine di esseri umani e lavoratori in nome della difesa dei confini dai clandestini Come se le persone migranti rappresentassero una minaccia militare o economica e di per sé fossero qualcosa di diverso da noi. (Sky Tg24 )

Per la lunga attesa della sentenza del processo Open Arms, Matteo Salvini sceglie il cuore del centro di Palermo. In questa delicata e uggiosa giornata, però, il leader leghista trova lo stesso il tempo per un pranzo, una passeggiata e – manco a dirlo – un selfie. (Il Fatto Quotidiano)

Lei, che al momento della sentenza era in aula, è in lacrime, si fa spazio tra la folla e lo raggiunge: i due si lasciano andare in un lungo abbraccio. Matteo Salvini si guarda intorno, cerca Francesca Verdini. (La Stampa)