“Napoli canta contro la malaciorta” al PalaVesuvio con Arisa ed Enzo Gragnaniello
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Con “Napoli canta contro la malaciorta” al PalaVesuvio di Ponticelli, il 29 dicembre, alle 20.30, iniziano i lunghi festeggiamenti del Capodanno a Napoli 2025, il Capodanno di Napoli Città della Musica, promosso e finanziato dal Comune di Napoli, che celebra l’arrivo del nuovo anno fino all’1 gennaio. “Napoli canta. La musica napoletana tra radici e futuro” coglie l’occasione di due importanti anniversari musicali – i 90 anni dalla morte di Salvatore Di Giacomo e i 25 dalla morte di Fabrizio De André – per proporre un viaggio nella canzone napoletana a cui Faber ha reso omaggio tante volte nel corso della sua carriera. (ilmattino.it)
Se ne è parlato anche su altri media
Dal 29 dicembre al 1° gennaio, la città offrirà eventi per ogni gusto con un programma pensato per valorizzare l’identità napoletana e celebrare la sua tradizione musicale. (Sky Tg24 )
L’ultima notte dell’anno in Italia è sinonimo di festeggiamenti all'aperto, con numerose piazze che si trasformano in palcoscenici per concerti gratuiti, offrendo un'esperienza unica per salutare l'anno nuovo. (Cosmopolitan)
Il conto alla rovescia per salutare il 2024 è iniziato, e con esso arriva l’immancabile dilemma: come festeggiare Capodanno? Se la classica cena casalinga non fa per voi, non c’è da preoccuparsi. Che siate appassionati di pop, rap o grandi classici, c’è un palco pronto a regalarvi emozioni uniche per iniziare il 2025 con il piede giusto. (DiLei)
Un grande evento che unisce due progetti e due produzioni: “Napoli canta. La musica napoletana tra radici e futuro” a cura di C’MoN Produzioni e i Festeggiamenti dei 50 anni di carriera di ’E Zézi gruppo operaioa cura di Futura Dischi in collaborazione con l’associazione culturale Giano Bifronte. (La Repubblica)
Capodanno 2024-2025: concerti in piazza Fonte: getty-images (Studenti.it)
Festeggiare il capodanno in piazza è un ottimo modo per dare il benvenuto al 2025. Sui palchi allestiti nelle principali città italiane, infatti, suoneranno diversi artisti prima e dopo la mezzanotte, in modo da rendere più bella l’attesa dell’anno nuovo e poi brindare insieme. (idealista.it/news)