Corea del Sud, manifestanti si scontrano con la polizia vicino alla residenza del presidente Yoon

Corea del Sud, manifestanti si scontrano con la polizia vicino alla residenza del presidente Yoon
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la Repubblica ESTERI

Centinaia di manifestanti si sono radunati a Seul nei pressi della residenza del presidente conservatore Yoon Suk-yeol. Nel corso delle proteste si sono verificati scontri con le forze dell'ordine che hanno cercato di disperdere i manifestanti. Intanto, l'Assemblea nazionale ha approvato due mozioni di impeachment contro il ministro della Giustizia, Park Sung-jae, e contro Cho Ji-ho, capo dell'Agenzia nazionale di polizia coreana, per il loro ruolo nell'imposizione della legge marziale decretata dal presidente Yoon Suk Yeol Yoon. (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altre testate

Come riporta il Guardian, è il primo commento della Repubblica popolare sul tentato colpo di Stato in Corea del Sud, golpe che il Presidente Yoon aveva raccontato come necessario per debellare le forze «pro-Corea del Nord, anti-Stato» che continuano a opporsi a lui e al suo governo. (Rivista Studio)

Non si arresta la crisi istituzionale in Corea del Sud, che si prepara a un nuovo voto sabato prossimo sulla mozione di impeachment del principale partito di opposizione, il Partito Democratico, contro il presidente Yoon Suk Yeol per aver proclamato la legge ma… (L'HuffPost)

Yoon Suk-yeol giura in televisione di voler combattere "con il popolo fino all'ultimo minuto". Il presidente sudcoreano interviene in tv, rivolgendosi alla nazione dopo lo crisi istituzionale creata per la dichiarazione della legge marziale del 3 dicembre, durata appena sei ore per poi essere annullata dal Parlamento. (L'HuffPost)

Corea del Sud, Yoon non cede: «Combatterò con il popolo fino all'ultimo minuto»

“Le istituzioni della Corea del Sud hanno retto e la società civile ha dimostrato ancora di non essere disposta ad accettare presidenti che rifuggono dalle loro responsabilità”. Parola di Francesca Frassineti, docente di storia dell’Asia orientale contemporanea presso la Ca’ Foscari e ricercatrice dell’ISPI. (Il Fatto Quotidiano)

Roma, 12 dic. (Agenzia askanews)

Il presidente sudcoreano Yoon Suk-yeol ha giurato di voler combattere «con il popolo fino all'ultimo minuto», in un suo nuovo discorso tv alla nazione dopo lo shock creato per la legge marziale del 3 dicembre. (LaC news24)