La Grande Partita Bancaria: tra fusioni, OPS e la sfida di un capitalismo europeo Neo-Fordista
Articolo Precedente
Articolo Successivo
La “ Partita” bancaria non è iniziata l’altro ieri con l’OPA di Unicredit (con soci primari americano e francese) su Commerzbank (tedesca) e non finirà oggi con l’OPS su Banco BPM a sua volta impegnato con una OPA su Anima (risparmio gestito) e la quota di rilievo in MPS. “In parallelo” abbiamo anche Generali che sta per unire le forze con Natixis Investment Managers (gruppo francese delle banche popolari) nel risparmio gestito al fine di “galleggiare” nella concorrenza con altri colossi europei come Ubs (svizzera), Allianz (tedesca) ed Amundi (francese). (GLI STATI GENERALI)
Ne parlano anche altri giornali
L’annuncio dell’offerta di UniCredit per l’acquisizione di Banco BPM segna una potenziale svolta nel panorama bancario italiano. Questa operazione, inserita in un contesto di consolidamento settoriale e rafforzamento della qualità degli attivi, potrebbe avere profonde ripercussioni sul mercato degli NPL (Non-Performing Loans). (Credit Village)
Speculare su tali dettagli in questa fase è solo fuorviante". "UniCredit ha una comprovata esperienza nel proteggere e investire nella sua rete e nelle sue filiali, così come nella gestione delle sue persone, del loro sviluppo e della loro formazione, garantendo sempre occupabilità attraverso programmi di reskilling e redeployment, grazie a un continuo, positivo e costruttivo dialogo con tutti i sindacati che ha permesso sempre di raggiungere accordi con l'utilizzo di misure socialmente responsabili". (Sky Tg24 )
Siamo in attesa di conoscere le prossime mosse del predatore e della preda. Tantomeno per il romanticismo. (Il Cittadino)
Ospite a Quarta Repubblica, la Premier Meloni ha affermato: “Facciamo valutazioni di mercato, ma nell’interesse nazionale”. Il mercato attende la possibile contromossa di Banco Bpm, Fitch conferma il rating di Unicredit (FIRSTonline)
L’offerta pubblica di scambio, carta contro carta, appena annunciata da Unicredit sul Banco Bpm, coglie il vicepremier sorpreso. Il ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, entra nella contesa finanziaria. (Corriere della Sera)
Ma non solo: secondo quanto emerge, la visita sarà l’occasione per dialogare con altri azionisti di Banco Bpm, in larga parte fondi. Da Amundi, braccio di asset management della Banque Verte, ad Axa, da Bnp Paribas a Lazard, e illustrare l’ops da 10,1 miliardi lanciata lunedì su Piazza Meda. (Corriere della Sera)