Attacco terroristico a Jaffa, in Israele: spari sulla folla alla fermata del tram

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Paura a Jaffa, vicino Tel Aviv, per una sparatoria probabilmente compiuta da terroristi. Ci sarebbero almeno tre morti e sette feriti, di cui tre gravi. In azione almeno due uomini armati, che avrebbero aperto il fuoco contro persone che si trovavano a una fermata del tram (Corriere TV)

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Stavolta era seduto a un tavolino nei pressi di casa sua con una maglietta rosa, ma era già considerato un eroe. (ilmattino.it)

Sopravvissuto al massacro del festival Nova perpetrato da Hamas il 7 ottobre 2023, Lev Kreitman - trentenne a capo dell'edizione israeliana del rave musicale Burning Man - è un riservista che ha passato mesi a Gaza impegnato nella neutralizzazione dei tunnel. (L'HuffPost)

Sopravvissuto al massacro del festival Nova, è diventato un eroe nazionale dopo esser intervenuto durante l'attacco terroristico di ieri sera a Jaffa compito da due uomini. Lev Kreitman, trentenne riservista, era in strada mentre si stava consumando l'attacco terroristico costato la vita a sette persone. (La Stampa)

Armi automatiche e coltelli, a Jaffa la morte scende dal metrò: 6 persone uccise, nove i feriti

«Il miracolo è che nostro figlio ne sia uscito salvo, senza un graffio. Era coperto di sangue, ma vivo». Yaari è il marito di Inbar Segev-Vigder, 33 anni: la giovane mamma è una delle sette vittime dell’attentato di martedì sera a Jaffa (Tel Aviv). (Avvenire)

Poco prima che sullo Stato ebraico cadesse la pioggia dei missili iraniani, il terrore era già arrivato nel cuore di Israele: a Jaffa, nel sud dell'area metropolitana di Tel Aviv, due uomini con armi automatiche e coltelli hanno iniziato a colpire i passeggeri in un vagone del metrò leggero, dal quale sono poi scesi aprendo il fuoco sulle persone in quel momento presenti sulla banchina e accoltellandole altre, anche fuori dalla stazione. (La Stampa)

Poco prima che sullo Stato ebraico cadesse la pioggia dei missili iraniani, il terrore era già arrivato nel cuore di Israele: a Jaffa, nel sud dell'area metropolitana di Tel Aviv, due uomini con armi automatiche e coltelli hanno iniziato a colpire i passeggeri in un vagone del metrò leggero, dal quale sono poi scesi aprendo il fuoco sulle persone in quel momento presenti sulla banchina e accoltellandone altre, anche fuori dalla stazione. (L'Unione Sarda.it)