Caro – voli, Schifani: “Ulteriori 10 milioni di euro per sconto 50% a siciliani”
Articolo Precedente
Articolo Successivo
“Assieme alla mia giunta abbiamo stanziato ulteriori 10 milioni per fare in modo che durante le festività Natalizie, chi parte o chi arriva in Sicilia ottenga lo sconto del 50% sul prezzo del volo. Vale anche per i siciliani non residenti nell’Isola per ragioni di lavoro. Così il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, sul caro – voli che riguarda anche tanti agrigentini. “E’ evidente che si tratta di un provvedimento forte, tampone, che consentirà di non essere surclassati sulla logica del caro voli. (SICILIATV.ORG)
Su altre fonti
Inserendo queste date, volare da Bergamo Orio al Serio a Trapani Birgi già oggi, 157 giorni prima della partenza, con Ryanair costa 730 euro. «Una famiglia siciliana di due adulti più un neonato voleva tornare in Sicilia in coincidenza delle vacanze scolastiche di Pasqua 2025, ipotizzando una partenza il 17 aprile e un ritorno dieci giorni dopo. (Giornale di Sicilia)
È evidente che si tratta di un provvedimento forte, tampone, che consentirà di non essere surclassati sulla logica del caro voli”. Vale anche per i siciliani non residenti nell’Isola per ragioni di lavoro. (Travelnostop.com)
Per tornare in Puglia nel periodo delle feste natalizie si arriva a spendere anche più di 400 euro. E il paradosso è che, per risparmiare qualche decina di euro per trascorrere il Natale in famiglia e raggiungere il Sud dal Nord Italia, converrebbe fare uno scalo di più di dieci ore in Ungheria o in Albania. (Corriere della Sera)
Tutto confermato, ma con una novità importate, che può riguardare migliaia di persone: il rimborso sui biglietti aerei istituito dalla Regione, nel periodo natalizio «riguarderà anche i siciliani non residenti nell’Isola per ragioni di lavoro». (Giornale di Sicilia)
Non so quale. C'è chi sostiene che il mercato non è governabile, perché il mercato è libero. (Civonline)
Riabbracciare i propri cari a Natale per i siciliani che studiano o lavorano al Nord continua a somigliare a un salasso, malgrado gli oltre 40 milioni di euro messi in campo dalla Regione per gli sconti ai residenti in Sicilia. (La Repubblica)