Al Pacino, il siciliano

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'Metà dei miei film funzionava, l'altra metà non era granché e alcuni sono proprio da buttare nel cesso. Ma sono umano, dopotutto'. A 84 anni, dopo una vita sulle scene, Al Pacino... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

La notizia riportata su altri media

Un racconto intimo e sincero di un uomo che, nonostante tutto, non ha intenzione di fermarsi. Al Pacino: «Cresciuto nel Bronx, se avevo fame rubavo. A 84 anni, riflette sulla sua carriera cinematografica, dalle scorribande nel Bronx al successo con Il Padrino, passando per le sfide personali come l'alcolismo e i recenti problemi di salute. (ilmessaggero.it)

Ha visto Giorni perduti, un film del '45 di Billy Wilder in cui Ray Milland interpreta (da Oscar) il ruolo di un alcolizzato. A cinque anni, Alfredo ha già compreso come recitare non sia affatto un gioco. (il Giornale)

Pubblicazione: 15 ottobre alle 09:00 (BadTaste)

Al Pacino rivela: "Truffato dal mio commercialista. Jack e Jill? Ho accettato per soldi"

In realtà non volevo parlargli, pensavo non fosse necessario. Provavo un grande disagio al solo pensiero: "Devo pranzare con lui?”. In un estratto della sua autobiografia Sonny Boy pubblicata dal Guardian, Al Pacino ha ricordato la sua prima, alquanto bizzarra, conversazione con Marlon Brando sul set del Padrino, cult del 1972 dove interpretano rispettivamente padre e figlio. (BadTaste)

«Metà dei miei film funzionava, l’altra metà non era granché e alcuni sono proprio da buttare nel cesso. Ma sono umano, dopotutto». (ilgazzettino.it)

Pubblicazione: 16 ottobre alle 15:54 Variety riporta invece un retroscena riguardo i tempi più recenti della sua carriera, quando è stato costretto a compiere scelte lavorative drastiche dopo aver perso tutti i suoi soldi a causa di un contabile corrotto che ha prosciugato completamente i suoi risparmi e poi ha scontato sette anni e mezzo di carcere. (BadTaste)